Monza, controlli notturni della Locale contro droga e prostituzione

Controlli notturni contro lo spaccio di droga e prostituzione per la Polizia Locale di Monza. Mercoledì 4 settembre, a partire dalle 21 e fino alle 24, tre pattuglie di vigili del gruppo NOST, di cui una senza insegne, sono state impegnate in un maxi controllo della città in particolare a San Rocco e a San Fruttuoso.

I controlli sono iniziati con un blitz nell’area dismessa di proprietà del Comune in via Fossati dove gli agenti hanno identificato cinque soggetti, due italiani e tre extracomunitari (due originari del Marocco e uno dell’Algeria). Per tutti è scattata una denuncia, quattro per occupazione edifici pubblici e uno per resistenza a pubblico ufficiale.

Uno dei due italiani, un cittadino monzese di 50 anni è stato inoltre segnalato alla Prefettura perché aveva poco prima acquistato una dose di eroina. L’uomo  marocchino di 50 anni e il ragazzo algerino di 26 anni, dopo alcuni controlli del personale del Comandante Curcio, sono risultati irregolari sul territorio italiano.

I vigili hanno poi effettuato una perquisizione in un locale adibito a dimora nell’area dismessa e hanno ritrovato due dosi di eroina.

L’attività degli agenti è poi proseguita in tarda serata con alcuni controlli in piazza Indipendenza, nei giardini di via Calatafimi e in via Praga. Nei giardini di via Visconti e presso l’area cani adiacente è stato fermato un uomo in possesso di circa 10 grammi di marijuana. Gli agenti hanno provveduto al sequestro della droga e per l’uomo, originario del Gambia con regolare permesso di soggiorno, è scattata la segnalazione alla Prefettura.

La Polizia Locale ha proseguito la serata di interventi sul territorio con un posto di controllo di polizia stradale in corso Milano davanti alla stazione. In totale sono stati fermati 16 conducenti di cui nove sottoposti a pretest alcolemico. Quattro di loro sono risultati positivi ma sotto la soglia limite.

I vigili hanno poi effettuato un servizio antiprostituzione a San Fruttuoso dove sono state identificate due prostitute di origine albanese in regola con i documenti.