Parco delle Groane, sopralluogo del Prefetto nei boschi dello spaccio

Il Prefetto di Monza e Brianza Patrizia Palmisani ha visitato in prima persona i luoghi frequentati da spacciatori e tossicodipendenti
Una mattinata di visite e sopralluoghi, che ha visto per la prima volta il Prefetto di Monza e Brianza Patrizia Palmisani ospite dei sindaci Andrea Basilico di Cogliate e Roberto Crippa di Ceriano. Obiettivo, conoscere i due Comuni e le realtà che li animano, ma soprattutto vedere di persona i luoghi dello spaccio, quelli su cui da tempo è puntata la lente di ingrandimento, con la nascita di un Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto stesso.
Solo qualche giorno fa, un’operazione coordinata dai Carabinieri della Compagnia di Desio ha permesso di scoprire un covo di spacciatori, un vero e proprio accampamento con generi alimentari, tende e, soprattutto, siringhe e strumenti per il confezionamento della droga.
Il Prefetto, ha così visitato l’area compresa tra le due stazioni, quella operativa e quella con le fermate soppresse da diversi mesi, punto accesso al bosco, percorrendo i sentieri che ogni giorno vengono attraversati da spacciatori e tossicodipendenti. Presenti anche il Questore Davide Michele Sinigaglia, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Simone Pacioni e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Aldo Noceti.
Prima però di visitare il “brutto”, il Prefetto è stato accompagnato alla scoperta delle eccellenze del territorio. Prima tappa a Cogliate, con la rassegna delle associazioni di volontariato locali e la visita ad alcune realtà.
La delegazione si è poi spostata a Ceriano, dove il Prefetto ha potuto osservare i luoghi critici, e dove le è stato illustrato cosa accade quotidianamente: dalla stazione soppressa, il Prefetto si è addentrato lungo le aree boschive. Un segnale forte, che ha voluto dimostrare come i controlli delle forze dell’ordine su quelle aree si fanno sempre più intensi e pressanti. Dalla prossima settimana, inoltre, sarà operativo il presidio istituito dall’Ats in collaborazione con la Prefettura, per avviare azioni di prevenzione socio sanitaria nei confronti dei tossicodipendenti.