Picchia e minaccia di morte la fidanzata per la “dose”: 37enne in carcere

Dal 2013 l’uomo, spesso sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o in crisi di astinenza, la aggrediva per estorcerle denaro
Tentata estorsione, rapina aggravata, maltrattamenti e lesioni: queste sono le accuse di cui un uomo di 37 anni, residente nel vimercatese, dovrà rispondere. Vittima della sua violenza, una 41enne, sua ex compagna, che ha denunciato ai Carabinieri di Vimercate anni e anni di angherie.
I militari sono riusciti a mettervi fine a seguito di un episodio verificatosi alla fine del mese di agosto scorso. Erano infatti stati costretti a intervenire presso un parrucchiere della zona, dove l’uomo si era introdotto prepotentemente con l’intento di incontrare la propria ex compagna e in cui, nell’intento di avere un confronto, aveva minacciato di morte la stessa e i presenti.
Dopo quel giorno, la donna ha deciso di presentare denuncia ai Carabinieri, raccontando della loro relazione caratterizzata da abusi e violenze da parte del 37enne, tossicodipendente. Ha raccontato di come, dal 2013, l’ex convivente, spesso sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o in crisi di astinenza, la aggredisse nel tentativo di estorcerle il denaro necessario per l’acquisto della dose. Non solo: sin dai primi anni di convivenza, in varie occasioni, le avrebbe usato violenza, colpendola con schiaffi e pugni, aggredendola verbalmente o minacciandola di morte, con frasi del tipo: “Se non mi dai i soldi ti ammazzo”.
Gli episodi raccontati sono stati moltissimi, tra i più gravi uno avvenuto nel 2015, quando, a seguito di un acceso diverbio, l’uomo l’ha colpiva così violentemente da causarle una “trauma cranico non commotivo e una frattura massiccio facciale” con prognosi di 30 giorni.
La vittima non era mai riuscita a denunciare tutti i soprusi subiti, oltre che per timore di ritorsioni, anche per l’affetto e l’amore nutriti per il compagno.
Nella serata di martedì 3 settembre i Carabinieri di Vimercate lo hanno tratto in arresto, a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Monza.