Vimercate Futura contro il gemellaggio “plastic free”: «Solo uno slogan?»

24 settembre 2019 | 10:20
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Vimercate Futura contro il gemellaggio “plastic free”: «Solo uno slogan?»

Il rinfresco offerto alle delegazioni partecipanti con bicchieri e piatti di plastica ha fatto infuriare i consiglieri

«Un gemellaggio tra sindaci europei per dire stop alla plastica, finito con un brindisi nei bicchieri di… plastica»: quando si dice che in merito al “plastic free” abbiamo ancora molta strada da fare.

LA POLEMICA

Non è sfuggito all’occhio della bagarre politica, un intoppo capitato all’Amministrazione pentastellata guidata dal Sindaco Francesco Sartini, che nei giorni scorsi ha ospitato le delegazioni polacca, rumena, bulgara, spagnola, lettone per il “citizen dibate for zero plastic europe“. La quattro giorni inziata mercoledì 18 settembre, ha avuto come momento cardine la firma del patto tra i sei comuni, per lo scambio di informazioni e buone pratiche verso la messa al bando della plastica e più in generale per la sostenibilità ambientale. Un evento curato nei minimi dettagli, svoltosi nella cornice del Casino di Caccia di Villa Borromeo a Oreno.

A patto siglato, dopo lo scambio di regali e ringraziamenti, dopo gli interventi istituzionali, sindaci e accompagnatori si sono spostati nel giardino per il rinfresco preparato dagli studenti dell’Enaip. Ed è qui che l’evento è, potremmo dire, “inciampato” sulla plastica. Sulla tavola imbandita, infatti, qualcuno ha notato una serie di cose fuori posto, ovvero piatti e bicchieri… di plastica.

VIMERCATE FUTURA: “SOLO UNO SLOGAN”

Un errore fatto subito notare da Vimercate Futura, gruppo rappresentato in Consiglio comunale da Mattia Frigerio, che sulla pagina Facebook ha postato una foto del buffet, con la plastica in primo piano, lamentando come quanto organizzato dall’Amministrazione sia stato “solo uno slogan”.

«L’Amministrazione 5 Stelle di Vimercate obbliga qualsiasi associazione di Vimercate (sportiva o sociale che sia) ad utilizzare stoviglie e posate totalmente compostabili, ogni qual volta organizzi un evento – hanno commentato – Con l’aumento delle problematiche di gestione e di costi che deriva da questo obbligo. Ci chiediamo: oltre alla figuraccia internazionale che Vimercate ha fatto, in città si utilizza doppio peso e doppie misure a seconda di chi organizza gli eventi?». E ancora: «È forse questo il modo che l’Amministrazione ha deciso per sensibilizzare la cittadinanza al problema di plastiche e micro plastiche?»

IL SINDACO: “ANCORA TANTO DA FARE”

Sulla questione è subito intervenuto il Primo Cittadino Sartini. «Vimercate non ha fatto nessuna figuraccia internazionale, specie con i presenti, che si sono tutti complimentati per come l’evento sia stato perfettamente organizzato in maniera impeccabile – ha chiosato – Nella foto di cui parla Vimercate Futura, quella del brindisi, tutti i presenti si sono accorti che si trattava di bicchieri di plastica, e stavano appunto commentando come questi scambi siano determinanti perché c’è ancora tantissimo da fare sul tema, ancora moltissimo da migliorare».

«Ci tengo inoltre a sottolineare come in tutti gli altri appuntamenti, dal 18 al 20 settembre, siano stati utilizzati piatti o bottiglie di vetro o compostabili – ha aggiunto il Primo Cittadino – Il rinfresco offerto al Casino di Caccia è stato preparato all’ultimo momento e gli organizzatori non hanno fatto in tempo ad acquistare prodotti compostabili. Il fatto che ci vengano avanzate queste critiche e che si noti solo questo dettaglio, su tutto il resto che è stato eccellente, conferma come i consiglieri non abbiano preso parte e non siano interessati a condividere con la cittadinanza le buone pratiche, ma solo a sottolineare una piccola sbavatura, solo per fare della sterile polemica politica».

L’EVENTO

L’evento è stato studiato e progettato da molto tempo e ha visto impegnate le delegazioni in maniera intensa e serrata, con il coinvolgimento anche dei giovani studenti dell’Omnicomprensivo. Lo stesso sindaco, a inaugurazione di serata, ha sottolineato come le sei realtà coinvolte “abbiano condiviso le loro esperienze e le loro difficoltà”, specie nella “diffusione delle buone pratiche tra la cittadinanza”. Un aspetto dimostrato pienamente nel contesto dell’evento e in particolare del rinfresco, che l’Amministrazione non ha certo preparato in prima persona.

«Un dettaglio – ha concluso Sartini – che non pregiudica tutto il resto: quel che conta è che a Vimercate è stato siglato un accordo di collaborazione, a cui hanno preso parte cinque realtà europee che si sono impegnate in un percorso importante, per sviluppare nuove pratiche proprio affinché la sostenibilità non sia solo uno slogan».