Il Monza ritrova la vetta, ma è festa a metà senza: "Che brutto senza tifosi"

‘E ora? Come reagirà la squadra dopo la prima sconfitta in campionato?’. Era questo l’interrogativo che si erano posti, nei giorni scorsi, i tifosi del Monza dopo il primo ko contro il Siena. Il Monza, impegnato a Torino contro la Juventus Under23 (unica società in Italia ad aver scelto di far giocare i ragazzi in serie C), ha divorato i propri giovani avversari nel giro di 20 minuti.

Segno che la squadra sta benissimo fisicamente e mentalmente. Al Moccagatta di Alessandria (senza tifosi biancorossi, ne parleremo a parte a fine articolo) pronti e via e il Monza è già in vantaggio: all’8′ Fossati (gran partita dell’ex Verona), pesca Iocolano che mette in mezzo per Brighenti che deve solo appoggiare in porta. Nemmeno dieci minuti dopo e arriva il raddoppio: altra grande palla di Fossati per Finotto che scarica un destro imprendibile sul primo palo battendo Loria. Non è finita: al 20′ l’ex Cittadella ruba palla a Toure, entra in area e batte nuovamente il portiere della Juventus U23. E’ un 3-0 che stende i ragazzi di Fabio Pecchia, la grande delusione di questo inizio di stagione.

Nella ripresa il Monza perde un po’ di tensione e scende di ritmo, i padroni di casa segnano con Mota Carvalho (vecchio pallino del club brianzolo) e la partita resta viva fino all’84’, quando Ettore Marchi segna il gol del 4-1 che chiude la pratica al Moccagatta. Il Monza ritrova la vetta della classifica che aveva perso soltanto per 24 ore.

“Non è stata una vittoria facile, siamo stati bravi noi a indirizzare la partita come volevamo” le parole di Cristian Brocchi a fine partita. “Non è stato facile giocare senza i nostri tifosi, ci dispiace non averli avuti al nostro fianco” le parole del tecnico del Monza. Tifosi del Monza che hanno rinunciato alla trasferta perchè venerdì il prefetto di Alessandria aveva ‘ordinato’ ai tifosi di andare allo stadio in autobus per motivi di ordine pubblico: “Impossibile organizzare una trasferta in autobus in così poco tempo. Ci vuole rispetto per i tifosi” le parole di Fausto Marchetti, leader dei Sab.

“E’ stato veramente brutto giocare in uno stadio senza la nostra gente” ha dichiarato a fine partita l’ad Adriano Galliani. “Siamo contenti della prestazione della nostra squadra, Pavel Nedved si è venuto a complimentare con noi dicendoci che non c’è stata partita” le parole del dirigente biancorosso.

Assente, per la prima volta, in questa stagione, il patron Silvio Berlusconi: un’assenza che, per fortuna, non ha portato male.

Il Monza tornerà in campo domenica prossima in trasferta contro l’Arezzo per provare ad allungare sull’Alessandria secondo in classifica a -1 dai biancorossi.

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MARCATORI: 8′ Brighenti (M), 15′ e 20′ Finotto (M), 54′ Mota Carvalho (J), 88′ Marchi (M)

Juventus U23 (4-3-3): Loria; Rosa (70′ Di Pardo), Alcibiade, Coccolo, Beruatto; Toure (85′ Rafia), Clemenza (46′ Selasi), Lanini (46′ Portanova); Han (70′ Zanimacchia), Mota, Olivieri. A disp. Nocchi, Muratore, Peeters, Beltrame, Mulè, Frabotta, Frederiksen, Delli Carri, Gerbi. All. Pecchia.

Monza (4-3-1-2): Lamanna; Lepore (86′ Franco), Scaglia, Bellusci, Sampirisi; Armellino, Fossati, Iocolano (75′ D’Errico); Mosti (65′ Chiricò); Finotto (65′ Gliozzi), Brighenti (75′ Marchi). A disp. Sommariva, Del Frate, Marconi, Negro, Galli, Palazzi, Di Munno. All. Brocchi.

Arbitro: Daniele Paterna di Teramo (Trasciatti-Della Croce).

Note: serata fresca, terreno in buone condizioni. Calci d’angolo: 11-4 per il Monza. Ammoniti: Bellusci, Fossati e Lepore (M); Rosa e Di Pardo (J). Recupero: 0’pt / 4’st.

Foto d’archivio

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