Carate, Istituti Clinici Zucchi: un ambulatorio per curare i disturbi dell’umore

Spesso piccoli malesseri come cefalea o mal di stomaco nascondono qualcosa di più profondo, che parte dalla testa.
Capita a tutti di vivere periodi molto intensi e di sentirci sotto stress. Altre volte, c’è qualcosa che non va e ci sentiamo un po’ giù di corda. Poi passa. Ma non sempre. Perché stress, ansia e depressione oramai possono considerarsi delle vere e proprio patologie, tanto da essere definiti i mali del nuovo millennio e che, come tali, vanno curati con un percorso guidato e una corretta terapia. Perché, uno degli errori più grandi che viene fatto è proprio quello di silenziare le emozioni banalizzando così il nostro stato psicofisico e non dando il giusto peso ad alcuni campanelli d’allarme che il corpo ci invia per farci capire che qualcosa non va: cefalee, tachicardie, gastriti, disturbi del colon irritabile e difficoltà a concentrarsi sono alcuni dei sintomi indiziari che possono manifestare ansia e depressione. Ma c’è il rischio di andare anche oltre, come ci spiega il Dottor Gianluigi Mansi, responsabile dell’Unità Operativa di Riabilitazione Psichiatrica degli Istituti Clinici Zucchi di Carate Brianza: “ci sono drammatici programmi di autocura e spesso, arrivano da noi uomini e donne, che abusano di sostanze stupefacenti come la cocaina oppure alcol o, ancora, hanno dei disturbi comportamentali legati al cibo, allo shopping compulsivo oppure alla dipendenza dal gioco”.
Un ambulatorio per i disturbi dell’umore in Brianza
I tempi sono cambiati, quasi superfluo dirlo. Le vite della maggior parte delle persone sono sempre più frenetiche. Le nuove tecnologie, soprattutto sul lavoro, non ci danno mai la possibilità di staccare veramente. Le donne, sempre più socialmente attive e in carriera, si destreggiano a fatica tra famiglia e lavoro. Altre volte, c’è il problema opposto: i giovani non vedono un futuro, non riescono a costruirsi un ruolo nella società per la mancanza di lavoro oppure c’è chi, il lavoro, a 50 anni lo perde o ancora, completa il Dottor Mansi “intorno ai 60, 70 anni si arriva all’età del bilancio e questo, soprattutto negli uomini, crea una forte ansia”. Questa è la fotografia dell’uomo moderno, e non è quindi difficile pensare che la stragrande maggioranza della popolazione possa soffrire di disturbi dell’umore come ansia e depressione “Si calcola, infatti, che circa il 20% della popolazione abbia avuto almeno un episodio depressivo nel corso della vita” segnala il Dott. Mansi. Presso gli Istituti Clinici Zucchi di Carate Brianza, è attivo un Ambulatorio per i disturbi dell’umore che ha come responsabile il dottor Alessandro Santarone, come psichiatra la dottoressa Mara Cigala Fulgosi e come psicologhe la dottoressa Laura Bonalume, la dottoressa Ottavia Silva e la dottoressa Emanuela Croci.
L’Ambulatorio, che nel 2018 ha effettuato circa 500 visite psichiatriche, è aperto il mercoledì e il giovedì, interamente convenzionato col Sistema Sanitario Nazionale, ha l’obiettivo di diagnosticare e curare queste patologie: “spesso si pensa alla salute come un fattore esclusivamente fisico e si mette in secondo piano l’importanza dei processi mentali – spiega il Dottor Gianluigi Mansi – ed è altresì importante sottolineare che ansia e depressione si manifestano in maniera molto diversa tra uomini e donne, per questo la mia équipe punta moltissimo sulla patologia di genere e sono felice che, nel campo della psichiatria, si stiano portando avanti importanti studi anche sulla farmaco genetica per poter somministrare così una terapia sempre più personalizzata”. Insomma, che la donna viene da Venere e l’uomo da Marte, è una storia vecchia come il mondo, ma anche in campo psichico le differenze si vedono: “Gli uomini, ad esempio, hanno difficoltà nel leggere i propri stati d’animo e tendono maggiormente ad attribuire la causa del malessere a un disturbo organico – spiega il dottor Gianluigi Mansi, responsabile dell’Unità operativa di Riabilitazione Psichiatrica agli Istituti Clinici Zucchi di Carate Brianza. Inoltre, con le recenti crisi economiche, i disagi psicologici sono aumentati: le difficoltà economiche e la disoccupazione sono diventati elementi che possono avere degli effetti drammatici dal punto di vista psicologico. Nella donna, invece, le patologie di ansia e depressione aumentano generalmente in età adulta, nella fase premenopausale e menopausale”. Ed è proprio per questo che, a breve verrà aperto anche un Ambulatorio di Psicologia di Genere proprio per aiutare, in maniera più mirata e consapevole gli uomini e le donne.
Unità di Psichiatria di Carate: un supporto multidisciplinare per i pazienti
Non certo uno dei reparti più semplici da gestire, ma sicuramente uno tra i più apprezzati degli Istituti Clinici Zucchi e a testimoniarlo è proprio il Dottor Mansi, responsabile dell’Unità Operativa che con poche e semplice parole racconta: “i nostri pazienti hanno difficoltà ad entrare nel nostro reparto, ma poi hanno la stessa difficoltà ad uscirne” e questo succede perché i pazienti vengono accolti come in una famiglia e grazie all’équipe multidisciplinare possono sentirsi seguiti davvero a 360 gradi, soprattutto per i casi di multimorbidità, ovvero quei pazienti che presentano tre patologie contemporaneamente e che quindi hanno bisogno di cure differenti”.
Il reparto non solo cura pazienti con ansia e depressione, ma prende in carico persone con disturbi acuti come ad esempio psicosi, nevrosi, disturbi dell’umore e disturbi di personalità. L’Unità di riabilitazione Psichiatria degli Istituti Clinici Zucchi di Carate Brianza è composta da un’èquipe multidisciplinare di professionisti che lavorano sia in reparto, che conta 25 posti letto, sia all’interno delle 2 comunità ad alta intensità di trattamento che ospitano 40 pazienti.
Dott. G. Mansi 0362.986322
(Responsabile U.O. Riabilitazione psichiatrica)
Dott. A. Santarone 0362.986325
Dott.ssa M. Cigala Fulgosi 0362.986324