Teatro Manzoni, su il sipario: il Giulia Malaspina Quintet inaugura la nuova stagione

Presentato il cartellone completo per la stagione 2019/20. E Allevi promette: “renderemo il teatro ancora più bello: abbiamo in mente un progetto a lungo termine che valorizzi la struttura”.
Il primo freddo autunnale non ha spaventato il caloroso pubblico del Teatro Manzoni di Monza che ieri sera, giovedì 24 ottobre, ha partecipato alla serata di presentazione della stagione 2019/20. Dalla grande prosa agli spettacoli comici, passando per musica e danza, quest’anno il Manzoni fa le cose in grande. Anche grazie al sostegno del Comune di Monza, che dopo i primi interventi di ristrutturazione all’interno del teatro, adesso promette un lavoro a lungo termine da 5 milioni di euro per far splendere il gioiello di Via Manzoni 23.
«Siamo nel nostro teatro, un patrimonio condiviso, un luogo caro ai monzesi e alla nostra amministrazione. – ha dichiarato il Sindaco di Monza Dario Allevi. – Per questo abbiamo il dovere di renderlo ancora più bello. Non è facile puntare sulla cultura, ma noi vogliamo farlo e stiamo cercando le risorse. Porteremo avanti i lavori di ristrutturazione passo a passo, partendo dalla rimozione dell’amianto e arrivando a poltrone, camerini e palco completamente rinnovati. Questa è la visione che l’amministrazione vuole dare. E’ faticoso? Sì, ma ne vale la pena: il ritorno ci sarà e verrà condiviso tra tutti i cittadini».
Una piccola chicca per la città di Monza
Un momento speciale e partecipato quello di ieri, impreziosito dalle note del Giulia Malaspina Quintet.
La pianista e compositrice Giulia Malaspina – monzese di nascita, ora sempre in giro per il mondo con la sua musica – ha portato sul palcoscenico del Manzoni una selezione di standard jazz, alternandoli con brani di sua composizione tratti dall’album ‘No More Pain’.
I musicisti del quintetto, accolti calorosamente dal pubblico in sala, hanno regalato ai monzesi anche un piccolo bis molto speciale: la canzone ‘Monza Town‘, dedicata, appunto, alla città natale di Giulia.
Cosa aspettarsi dalla stagione 2019/20
«E’ una bella serata e siamo soddisfatti – ci racconta dopo il concerto Paola Pedrazzini, direttrice artistica del Manzoni. – Mi sento un po’ adottata da questa città, qui ho trovato una comunità di persone che amano l’arte e vogliono viverla. La stagione, composta da varie sezioni, è pensata per venire incontro alle esigenze dello spettatore. Insomma, ce n’è per tutti i gusti».
«La parola si fa azione, questo è il bello del teatro – prosegue. – Il cuore della nostra programmazione è la grande prosa, 8 spettacoli che quest’anno seguono un file rouge comune: la follia. Ma c’è spazio anche per l’arte più sperimentale, l’immancabile sezione comica e gli eventi speciali, come l’ultimo dell’anno, un modo come un altro per creare una comunità».
Il prossimo appuntamento del Teatro Manzoni (primo incontro della sezione ‘La grande prosa’), si terrà il prossimo 15 novembre con lo spettacolo ‘Vincent Van Gogh – L’odore assordante del bianco‘ diretto da Alessandro Maggi. Il celebre pittore olandese verrà interpretato dall’attore Alessandro Preziosi.
Biglietti disponibili sul sito e presso la biglietteria in Via Manzoni 23.