“Smart mobility e Intelligenza artificiale”: obiettivo mobilità sostenibile e infrastrutture innovative

Questi gli obbiettivi del tavolo riunito a Palazzo Pirelli.
La definizione di linee d’azione in ambito Smart Mobility e Intelligenza Artificiale, previste dal “Documento di indirizzo strategico” della programmazione comunitaria 2021-2027′ di Regione Lombardia, approvato dalla giunta lo scorso 2 luglio; una crescente attenzione riservata ai nuovi modelli di mobilita’ sostenibile e a tecnologie e infrastrutture innovative.
Questi gli obiettivi del Tavolo “Smart Mobility e Intelligenza Artificiale” riunito a Palazzo Pirelli e aperto dal vicepresidente della Regione Lombardia e assessore per la Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala.
“Regione Lombardia ha individuato nella Smart Mobility un’area strategica in cui fare innovazione all’avanguardia, in modalità
disruption. Abbiamo messo le basi per lavorare a progetti concreti e altamente innovativi in cui investire anche con collaborazioni pubblico-privato”.
“Il nostro territorio – ha sottolineato il vicepresidente Sala – e’ un ambito in cui il settore ‘automotive’ e’ molto presente, lo
testimonia anche il fatto che la gran parte dei componenti vengono realizzati qui e molti progetti di ricerca e innovazione sono ‘made in Lombardy’. Vogliamo che i risultati dei nostri studi non si fermino entro i confini della nostra regione ma, anzi, si possano trasferire ad altre regioni che vorranno utilizzare le tecnologie che stiamo sperimentando”.
“Tra i temi che vogliamo approfondire – ha continuato Fabrizio Sala – particolare rilevanza assumono i combustibili del futuro, la cui diffusione sara’ direttamente connessa alle tipologie di infrastrutture presenti sui territori”.
“Il quadro piu’ generale in cui si inseriscono i nostri progetti e’ quello della sostenibilità – ha chiosato il vicepresidente di Regione Lombardia Sala – anche in funzione del nuovo piano di investimenti settennale 2021-2027 che l’Unione Europea varerà al quale ci stiamo preparando con una serie di proposte che possano coinvolgere tutti i soggetti presenti sui nostri territori”.
“I vantaggi per i cittadini e gli Enti pubblici che utilizzeranno le tecnologie che stiamo mettendo a punto – ha proseguito – contribuiranno a risolvere i crescenti problemi di mobilita’, soprattutto nelle aree metropolitane, a promuovere lo sviluppo di modelli sostenibili, contribuendo a riqualificare spazi urbani congestionati e a migliorare la qualità della vita dei cittadini”.
Le aziende avranno l’opportunità di esplorare nuovi modelli di business o adeguare i modelli esistenti, creare nuovi ecosistemi di collaborazione e velocizzare la convergenza tra l’industry automotive e il mondo dei servizi digitali.
Sul fronte ‘Tecnologie e infrastrutture’, l’altra grande macroarea su cui sta lavorando il ‘Tavolo’, si stanno analizzando gli aspetti relativi alla mobilita’ elettrica, anche dal punto di vista dell’individuazione e sostegno di nuove filiere produttive ridisegnate dai nuovi scenari, oltre allo sviluppo e utilizzo di nuovi componenti che caratterizzeranno le auto del futuro. Il loro altissimo grado di innovazione tecnologica consentirà di raccogliere, comunicare ed analizzare dati grazie a nuove forme di connettività.
Al momento di approfondimento hanno partecipato i rappresentanti di Pirelli, Brembo, Ambrosetti, Omr, Autodromo di Monza, Commissione Euroepa, Magneti Marelli, Cluster Nazionale Trasporti, Centro ricerche Fiat, Code-Casa Dailmer, Politecnico di Milano, Streparava, Finlombarda, Concessioni autostrade Lombarde, Cluster Lombardo mobilita’, Tom Tom, Altran, Fondazione Bassetti, Arexpo, Saipem, Vodafone e Confindustria Lombardia.