Dalle “macerie” di un’area abbandonata nasce un’oasi per gatti. Intervista all’assessore Sassoli

31 ottobre 2019 | 10:14
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Dalle “macerie” di un’area abbandonata nasce un’oasi per gatti. Intervista all’assessore Sassoli

Il Comune di Monza e l’Ats realizzeranno un’oasi felina in un’area verde abbandonata nelle vicinanze dell’ex macello. Una volta costruita, la struttura sarà poi gestita e curata dai volontari.

A Monza verrà realizzata un’oasi esclusivamente riservata ai gatti. Ospiterà tutti quelli che, per diverse ragioni, non possono più vivere nelle colonie feline della città. Il progetto, presentato dal gruppo Monza Felina, è stato sviluppato nell’ambito del Tavolo per i Diritti degli Animali, istituito dal Comune.

E’ stata coinvolta anche l’Ats Monza e Brianza con l’adesione al Piano triennale per il territorio brianzolo sugli interventi di educazione sanitaria e zoofila, di controllo demografico della popolazione animale e di prevenzione del randagismo, che ha permesso all’amministrazione comunale di ottenere un cofinanziamento di 15 mila euro. In totale la realizzazione dell’oasi felina monzese costerà quasi 50mila euro. L’area prescelta si trova davanti all’ex Macello, tra le vie Procaccini, Calvi, Beccaria e il canale Villoresi.

“Sul territorio di Monza c’è una discreta presenza di colonie feline, per questo si è sviluppata la necessità di individuare un’area su cui realizzare la prima oasi felina della nostra città. Sarà un luogo di cura per i gatti che non sono più in grado di vivere all’interno delle colonie: sono mici che meritano tutela e trattamenti su misura. L’area individuata è quella prospiciente all’ex macello, in prossimità del canale Villoresi. Attualmente non è utilizzata”, spiega l’assessore all’Ambiente, Martina Sassoli.

Una struttura sicura e protetta

“La struttura che andremo a realizzare sarà composta da micro casette di legno, al suo interno verrà ricreata una sorta di colonia felina protetta. I gatti potranno muoversi liberamente, ma allo stesso tempo saranno tutelati e curati”, aggiunge l’assessore.

“La peculiarità di questo progetto sta anche nel fatto che sarà la prima oasi felina nella città di Monza. Si presterà ad accogliere, dietro contributo amministrativo, anche i gatti delle altre città limitrofe, che sono sprovviste di strutture similari”.

“In termini di realizzazione, la nuova struttura dovrebbe diventare operativa già a partire dalla prossima primavera. La gestione sarà affidata a dei volontari adeguatamente formati”.

In futuro sarà anche un’area dal valore sociale

“Il mio desiderio, per il futuro, sarebbe quello di poter organizzare all’interno dell’oasi dei corsi di formazione e sensibilizzazione per le scuole. Proprio per la sua natura di tutela e di custodia dei gatti sarebbe senz’altro un’ottima palestra per imparare il rispetto degli animali e non solo. Visto il grande successo che stanno avendo le visite organizzate per le scuole all’Enpa, mi piacerebbe fare lo stesso anche all’interno della nuova realtà per gatti, naturalmente qualora le dimensioni strutturali lo consentano”, conclude Martina Sassoli.

Una struttura per la tutela animale con uno spiccato valore sociale, oltreché naturalistico: un binomio interessante che ci auguriamo possa trovare la sua realizzazione nell’immediato futuro.