Reggia di Monza: due chiacchiere sulla Luna con l’astronauta Paolo Nespoli

1 ottobre 2019 | 01:03
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Reggia di Monza: due chiacchiere sulla Luna con l’astronauta Paolo Nespoli

L’astronauta Paolo Nespoli commenterà di persona l’opera Apollo 11 Moonwalk esposta in mostra e racconterà la propria esperienza.

Il 2 ottobre, nell’ambito della mostra Dal marmo al missile, si terrà un incontro con l’astronauta brianzolo Paolo Nespoli, alle ore 18, presso la Sala d’Onore della Reggia di Monza.

Nell’anno del cinquantesimo anniversario dal piccolo passo compiuto da un uomo, grande passo per l’umanità, l’astronauta italiano Paolo Nespoli commenterà di persona l’opera Apollo 11 Moonwalk esposta in mostra e racconterà la propria esperienza lassù, dove la Luna è più vicina di quanto noi terrestri non possiamo immaginare.

La sua è una lunga carriera fra le stelle, dopo 8 anni passati nell’Esercito Italiano, e dopo un Bachelor of Science e un Master of Science in Aeronautica e Astronautica dal Polytechnic University di New York (attualmente NYU). In Italia ha lavorato come Ingegnere Disegnatore per poi essere assunto dal Centro Astronauti Europea dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) a Colonia in Germania, come Ingegnere addetto all’addestramento degli astronauti.
Nel 1998 è stato selezionato come astronauta dall’Agenzia Spaziale Italiana, inglobato nel corpo astronauti europea dell’ESA e distaccato al Johnson Space Center della NASA a Houston. Il suo primo volo nello spazio è stato nel 2007: STS-120 – una missione di corta durata per l’assemblaggio della Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Nel 2010-11 ha volato sulla ISS nella missione di lunga durata Spedizione-26/27, e di nuovo nel 2017 per la Spedizione-52/53. Complessivamente ha passato 313 giorni nello spazio.

LA MOSTRA

Fino al 13 ottobre 2019 le prestigiose sedi dell’Orangerie della Villa Reale e dei Musei Civici di Monza accolgono un itinerario di oltre settanta opere, che ripercorre una storia di tradizione e innovazione, di progresso e bellezza, di creatività e sviluppo radicata a Monza e nel suo territorio e tipica del suo collezionismo.

La rassegna è promossa dalla Fondazione Cariplo e dalla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza onlus, in partnership con Gallerie d’Italia e Fondazione Luigi Rovati, in collaborazione con il Comune di Monza, la Reggia di Monza e i Musei Civici di Monza, con il patrocinio del MiBACT – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Provincia di Monza e Brianza e con il contributo di Regione Lombardia.
La mostra è l’ottava tappa dell’iniziativa Open, tour di eventi espositivi che sta portando il patrimonio artistico dell’ente milanese in tutta la Lombardia, nelle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola. L’esposizione è la viva testimonianza di un impegno collettivo a favore della cultura e della più ampia valorizzazione del patrimonio locale di competenze, eccellenze e tradizioni.

Una rassegna di oltre 70 opere svela la varietà, la ricchezza e la qualità delle raccolte d’arte della Fondazione Cariplo, di prestigiose istituzioni museali e culturali – Musei Civici di Monza, Museo d’Arte Contemporanea di Lissone, Fondazione Luigi Rovati e Assolombarda Confindustria Milano, Monza e Brianza, Lodi – e collezioni private. L’esposizione è curata da Martina Corgnati, storica dell’arte, con la collaborazione di Lucia Molino, responsabile Collezione Fondazione Cariplo.

Le opere in mostra – tra le quali spiccano capolavori di età etrusca, dipinti e sculture di autori fra cui Pietro Ronzoni, Giovanni Segantini, Emilio Gola, Achille Funi, Anselmo Bucci, Arturo Martini, Lucio Fontana, Mimmo Jodice, Michelangelo Pistoletto, Christo e Salvatore Scarpitta – spaziano da linguaggi classici, come pittura e scultura, a esperienze e forme più tipiche dell’arte contemporanea, svelando inattesi capolavori difficilmente accessibili al pubblico.

L’iniziativa si avvale del sostegno di: Fidim, Assolombarda, Helvetia Assicurazioni, BCC Brianza e Laghi, Brianzacque, a2a, Fontana Gruppo, Tempotest, Sapio, Bellavite. Media partner il Cittadino di Monza e Brianza e Vivere.