Pmi, ridurre i rischi commerciali? Confimi Monza e Brianza trova la soluzione

Martedì 29 ottobre allo Sporting Club Monza l’associazione imprenditoriale presenterà i termini dell’accordo con la compagnia assicurativa Euler Hermes e alcuni istituti bancari.
Fare l’imprenditore comporta inevitabilmente il prendere decisioni con un tasso più o meno alto di incertezza. Dal prodotto al mercato di riferimento, i rischi di sbagliare scelte, con conseguenti ricadute negative sugli investimenti e sul budget, sono sempre dietro l’angolo. E questo vale soprattutto per chi ha cuore e testa grandi, ma spesso le spalle non così larghe da potersi permettere di non pesare bene qualsiasi strategia aziendale.
E’ il caso dei piccoli e medi imprenditori, figure di cui è ricco il tessuto economico italiano e, in particolare, quello di Monza e della Brianza. Proprio per offrire loro un’opportunità in più e rischi commerciali in meno, Confimi (Confederazione dell’industria manifatturiera e dell’impresa privata) Monza e Brianza ha sancito un accordo con Euler Hermes, compagnia di assicurazione del credito del gruppo Allianz e alcune istituti bancari del nostro territorio.
L’iniziativa di Confimi Industria, che parte come sperimentazione a Monza e in Brianza, ma ha un probabile sviluppo a livello nazionale, sarà presentata martedì 29 ottobre alle 17 allo Sporting Club Monza in un incontro dal titolo “+ Fatturato, + affidamenti bancari, – rischi sui crediti” (clicca qui per info e iscrizioni).
“L’accordo prevede che l’imprenditore, grazie ad Euler che garantisce la copertura fino a 35 volte del premio assicurativo, possa assicurare solo i pochi clienti da lui ritenuti a rischio commerciale – spiega Franco Goretti, Consigliere di Confimi Monza e Brianza e Responsabile del Progetto – in questo modo le Pmi, che fino ad ora erano spesso costrette ad effettuare un investimento notevole perché dovevano tutelare tutto il proprio pacchetto clienti, potranno ottenere più facilmente tutele sui propri crediti commerciali, anche in riferimento ai mercati esteri e ai Paesi a rischio”.
“Inoltre l’accordo a tre, che abbiamo stipulato con la compagnia assicurativa Euler e alcune banche, permette all’imprenditore nostro associato un più facile accesso al credito bancario – continua Goretti – da un lato, infatti, le banche aderenti concederanno alle aziende affidamenti a tassi più agevolati attraverso nuove linee di credito più economiche, dall’altro Euler garantirà il 90 per cento di questi importi”.
L’iniziativa promossa da Confimi Monza e Brianza, nata a livello nazionale alla fine del 2012 e oggi costituita da 30mila aziende iscritte, che impiegano circa 420 mila addetti e generano un fatturato aggregato di circa 72 miliardi di euro annui, per il momento coinvolge tre istituti bancari del nostro territorio.
“Hanno già aderito Bpm-Banca popolare di Milano, la Bcc di Milano e la Bcc di Barlassina – annuncia Edoardo Ranzini (nella foto in alto), Direttore di Confimi Monza e Brianza – abbiamo discorsi avviati con altre banche, quindi è molto probabile che si uniscano al progetto”.
L’accordo, che alla presentazione del 29 ottobre vedrà tra i relatori anche Nicola Caloni, presidente di Confimi Monza e Brianza e Arturo Barbato , Head of Marketing Content Management Euler Hermes, seppure agli inizi, sembra promettere molto bene.
“Partiamo adesso in modo strutturato, ma ci stiamo lavorando da due anni e siamo convinti che questo sistema possa avere successo – spiega Goretti – abbiamo fatto diverse simulazioni e i risultati sono stati positivi”. Insomma le fondamenta create dall’associazione imprenditoriale sono solide. Quanti piani avrà la casa in costruzione, lo si capirà meglio nel prossimo futuro.