Polemiche biglietto unico: l’assessore regionale replica a sindaco e presidente

31 ottobre 2019 | 05:43
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Polemiche biglietto unico: l’assessore regionale replica a sindaco e presidente

“Spiace constatare che il presidente Santambrogio e il sindaco Allevi si siano prestati a questa sterile e infondata polemica tutta politica”

Non è tardata ad arrivare la risposta dell’assessore regilale Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi. Il sindaco di Monza Dario Allevi e il presidente della Provincia MB, Luca Santambrogio avevano inviato nei giorni scorsi alla Regione una lettera con la richiesta in sintesi di  “Tutelare i pendolari brianzoli che utilizzano solo il treno”.

Il testo conteneva richieste specifiche e suggerimenti per migliorarle ulteriormente le nuove forme di mitigazione da applicate  ai clienti che utilizzano solo il treno e che hanno visto un sensibile aumento delle tariffe in seguito all’introduzione del biglietto unico.

LA REPLICA DELL’ASSESSORE TERZI

“Il meccanismo dei rimborsi di Trenord per i pendolari monomodali del Milanese e nel Monzese non si limiterà solo ai prossimi 12 mesi, ma proseguirà anche nel 2021. – spiega Terzi -. Le procedure di rimborso sono state semplificate i requisiti attualmente previsti da Trenord rispondono alla necessità di tutelare, e dunque rimborsare, chi è effettivamente un pendolare. Come Regione restiamo aperti al dialogo con i territori e a valutarne le istanze. Ricordo che i pendolari monomodali storici riceveranno un bonifico sul loro conto corrente che copre la differenza tra il costo del vecchio abbonamento treno e il costo dell’abbonamento integrato. Ricordo anche che mantenere i titoli di viaggio solo treno avrebbe significato applicare un rincaro del 10% l’anno su tutto il territorio regionale. L’integrazione tariffaria, ovvero il sistema in vigore nelle maggiori città europee, porta grandi vantaggi alla maggioranza dei pendolari del Milanese e del Monzese: chi già utilizzava Trenord e Atm per andare al lavoro ha una diminuzione del costo degli abbonamenti. Inoltre vengono estese al servizio ferroviario le agevolazioni per le fasce over 65 e under 26, che hanno l’opportunità di utilizzare i diversi mezzi del trasporto pubblico a costi davvero convenienti”.

Spiace constatare – ha concluso Terzi – che il presidente Santambrogio e il sindaco Allevi si siano prestati a questa sterile e infondata polemica tutta politica. Ripeto, abbiamo lavorato e stiamo lavorando anche con i rappresentanti dei pendolari per migliorare la situazione del servizio ferroviario, anche rispetto alla scelta unilaterale del Comune di Milano di attivare l’integrazione tariffaria a far tempo dal 15 luglio scorso. Del resto le perplessità e le azioni di Regione dovrebbero essere note al sindaco e al presidente di Provincia, atteso che gli enti che rappresentano fanno parte dell’Agenzia del Tpl che ha deciso e realizzato l’integrazione tariffaria”.