Asfalti Brianza, Le Iene tornano a Concorezzo. Ecco gli aggiornamenti

La trasmissione di Italia Uno, “Le Iene”, torna a Concorezzo, dopo una prima incursione, per indagare ancora sul caso delle “puzze” che ha scosso, e continua a scuotere, la Brianza.
Riflettori ancora puntati sul caso Asfalti Brianza. La trasmissione di Italia Uno, “Le Iene”, torna a Concorezzo, dopo una prima incursione, per indagare ancora sul caso delle “puzze” che ha scosso, e continua a scuotere, la Brianza.
Qualche giorno fa la questione è approdata anche nel consiglio comunale monzese dove, il vicesindaco Simone Villa, aveva fornito alcuni chiarimenti circa la problematica degli odori molesti provenienti dalla ditta.
Come riportato nel nostro precedente articolo, nelle prossime settimane si procederà avviando un’indagine sulla percezione olfattiva avvertita dalla popolazione. Il tutto avverrà attraverso un monitoraggio, tramite questionario, presso i residenti e individuando i percettori più rilevanti e le zone calde.
Seguirà la verifica dell’impatto olfattivo, una vera e propria analisi effettuata attraverso la rielaborazione dei dati raccolti.
Successivamente vi sarà la possibilità del riesame dell’autorizzazione ambientalerilasciata, con l’avvio di un piano di adeguamento rispondente ai nuovi criteri individuati.
L’ultima fase consisterà nella verifica degli effetti sortiti dagli adeguamenti e, nel caso non ci siano oggettive migliorie, si potrà arrivare alla revoca dell’autorizzazione rilasciata.
Ieri, poi, si è tenuta la Conferenza dei servizi relativamente la questione. Seduti al tavolo oltre al Comune di Concorezzo, di Monza, di Agrate e di Brugherio anche la Provincia di Monza e Brianza, i referenti di ATS, ARPA, ATO e due delegati dell’azienda Asfalti Brianza srl.
Tema dell’incontro la discussione del rinnovo dell’autorizzazione ambientale in seguito ad alcune modifiche non sostanziali richieste ad Asfalti Brianza. Atti sostanziali discussi dal tavolo sono stati quelli relativi alla sostituzione del bruciatore e le pratiche per l’installazione della nuova cappa e dei sistemi di filtraggio.
Nel corso dell’incontro è stato rilevato che non sono ancora disponibili i risultati di alcune analisi per il rilascio dell’autorizzazione. E’ stata fissata dunque una scadenza obbligatoria di 30 giorni entro cui l’azienda dovrà presentare la documentazione richiesta per la verifica da parte della Conferenza dei servizi che solo allora potrà valutare il rilascio della certificazione unica ambientale.
La Conferenza dei Servizi è stata dunque riconvocata per il 10 gennaio nella sua forma risolutoria dato che dovrà autorizzare o meno l’autorizzazione a operare.
Il procedimento della Procura, nel frattempo, procede. “La questione di Asfalti Brianza è una questione prioritaria ormai da mesi per il Comune di Concorezzo – ha precisato il Sindaco di Concorezzo Mauro Capitanio-. Abbiamo messo in campo tutti gli strumenti amministrativi, compresa un’ordinanza di chiusura nel mese di agosto, per gestire al meglio la situazione con l’obiettivo di risolverla una volta per tutte garantendo da una parte il diritto di respirare un’aria salubre e dall’altra tenendo in considerazione anche l’aspetto occupazionale. La salute dei cittadini rimane la nostra priorità ed entro venerdì ARPA e ATS presenteranno un piano per la verifica e per le analisi che daranno una risposta definitiva in merito alla salubrità o meno dell’aria della zona dove sorge l’azienda. Nel frattempo rimane confermata l’indicazione a operare in regime ridotto negli orari notturni. Per quanto riguarda invece il problema legato agli odori siamo allineati con il Comune di Monza, di Brugherio e di Agrate per l’attuazione della DGR 3018. Convocheremo a breve un tavolo tecnico propedeutico all’organizzazione di un’assemblea pubblica per dare formalmente il via anche alla collaborazione con alcuni cittadini volontari che avranno un ruolo attivo nella raccolta dei dati da analizzare”.