Cesano, sottopasso di via Vicenza. Nessun ritardo da FerrovieNord, si aspetta la nuova ditta

Bisogna aspettare fino alla metà di questo mese per conoscere il nome della nuova ditta che porterà a termine l’opera che i cittadini aspettano da tanto tempo.
Le recinzioni dell’area di cantiere sono state installate, e pure un’iniziale pulizia del sottobosco è stata fatta. Poi tutto si è fermato. Sono queste, in sostanza, le motivazioni che hanno obbligato FNM a revocare l’appalto alla ditta che si è mostrata inadempiente lasciando così l’amaro in bocca ai tanti cittadini che, da tempo, aspettano quest’opera ma anche all’Amministrazione Comunale che, per il sottopasso, aveva stanziato 320mila euro corrispondenti al 20% dell’importo totale per accelerare il più possibile l’iter del progetto e la realizzazione dell’opera.
LO STOP AI LAVORI
“In questi mesi abbiamo continuamente pressato e sollecitato FNM, richiesto chiarimenti ed assicurazioni di ripresa tempestiva dei lavori – spiega il sindaco di Cesano – La delusione è grande perché eravamo riusciti a dare una grande accelerazione a questo progetto, l’impegno di spesa (320 mila euro) non ci ha fatto titubare pur di realizzare un’opera importante per la sicurezza di tutto il quartiere San Giuseppe; soldi dei cittadini che per un Comune sono un impegno molto significativo. Abbiamo contribuito al progetto, abbiamo fatto pressione per arrivare alla consegna dell’opera nei tempi programmati”.
Forse il problema, a detta del Primo Cittadino, è anche da attribuire – come spesso accade – alla burocrazia.
“L’amarezza per quanto sta succedendo, anche a causa di un castello burocratico farraginoso che determina tempi decisionali lunghissimi e mai certi, è grande; purtroppo una volta ancora la ricaduta è sul Cittadino e sul Comune che in questi casi sono entrambi assolutamente impotenti – conclude – Il nostro impegno comunque non cesserà e sarà pressante nei confronti di FNM finché non otterremo ciò che è giusto per questo quartiere; quest’opera è prioritaria e la vogliamo vedere conclusa il più presto possibile”
LA REPLICA DA FERROVIENORD
Sono queste le parole che arrivano da Andrea Monti (Lega), vice Presidente della Commissione Infrastrutture del Pirellone in risposta a quanto dichiarato dal Sindaco Maurilio Longhin che assicura, invece, che non appena l’appalto è stato revocato alla ditta inadempiente, FerrovieNord si è messa subito al lavoro:
“In data 21 ottobre il nuovo bando è stato reso pubblico sulla Gazzetta ufficiale, con scadenza per la presentazione delle offerte entro il 12 di novembre e due giorni dopo, il 14, ci sarà l’apertura delle buste – commenta – Non si capisce dunque di quale castello burocratico parli il sindaco Longhin, dato che la situazione è stata subito presa in mano da Ferrovienord; in questo caso infatti la burocrazia non c’entra proprio nulla con le mancanze di una ditta privata che non ha fatto il suo mestiere. Probabilmente però il primo cittadino desidera solo polemizzare in modo poco costruttivo.”