Lite tra parenti nel campo rom: arrestati padre e figlio con l’accusa di violenza e lesioni

Lite tra alcuni abitanti del campo. Arrestati padre e figlio, per aver aggredito un uomo 48enne e la moglie di 44 anni.
Botte da orbi al campo rom a Vimercate. In prossimità della SP2, la strada per Trezzo sull’Adda, padre e figlio, 47 e 27 anni, hanno aggredito ieri pomeriggio, lunedì 18 novembre, alle ore 17.00 circa, un vicino 48enne, identificato poi come fratello e zio degli aggressori. Pare che all’origine dello scontro ci siano alcuni dissidi avuti in passato.
La lite è avvenuta davanti al piazzale antistante l’abitazione, quando i due hanno costretto, a suon di minacce e intimidazioni, il parente a scendere dalla propria autovettura. Sul mezzo c’era anche la moglie 44enne. Una volta usciti dall’automobile, padre e figlio hanno ripetutamente colpito con calci e pugni i due coniugi, che nella colluttazione hanno avuto la peggio. Hanno riportato contusioni ed escoriazioni al volto e al torace.
Immediato l’intervento dei carabinieri della stazione di Vimercate che, oltre ad impedire ulteriori violenze, hanno arrestato gli aggressori con l’accusa di violenza privata e lesione personale. Dopo la convalida degli arresti, padre e figlio sono stati sottoposti alla misura di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dagli stessi.