Il Monza vola verso il titolo d’inverno e fa felice Berlusconi (guarito)

25 novembre 2019 | 00:02
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Il Monza vola verso il titolo d’inverno e fa felice Berlusconi (guarito)

Brutto episodio al Brianteo: i tifosi dell’Alessandria hanno insultato una ragazzina che stava svolgendo il suo ruolo di raccattapalle. Non si sanno le motivazioni, ma l’episodio è grave.

La dodicesima vittoria in campionato lancia il Monza verso il titolo d’inverno e può lasciare tanta tranquillità al gruppo biancorosso in vista della sosta di Natale prevista a fine dicembre. Contro l’Alessandria mister Brocchi (che a fine partita preferirà far parlare i suoi dopo) effettua tre cambiamenti rispetto a Pistoia: in difesa spazio ad Anastasio per Sampirisi, a centrocampo Rigoni per Fossati, mentre a supporto dei riconfermati Marchi e Gliozzi c’è Mosti vista l’indisponibilità dell’ex Simone Iocolano.

Pronti e via e il Monza reclama l’ennesimo calcio di rigore di questa stagione: Gliozzi (9′) viene atterrato in area, l’arbitro non concede il penalty alla capolista. Sei minuti più tardi e Mosti impegna il portiere ospiti con un tiro dalla distanza. E’ poi Armellino ad andare vicino alla rete su azione di corner. Dall’altra parte Arrighini sfiora il vantaggio da buonissima posizione.  L’Alessandria è squadra tosta e ben allenata dall’ex Monza Cristiano Scazzola: gli ospiti vanno ancora vicini alla rete, ma Dossena colpisce la traversa. Altro giro, altro legno: al 38′ è Cambiaso a prendere la parte alta del montante. Nel finale di primo tempo sale sugli scudi Lamanna che al 42′ e al 44′ ipnotizza gli attaccanti ospiti.

Serve, dunque, un altro Monza nella ripresa per avere la meglio su una delle squadre più attrezzate del girone. Gli ingressi di Brighenti e Finotto sono scelte felici per Brocchi: otto minuti il loro ingresso, il Monza passa grazie all’inzuccata di Rigoni che fa 1-0 su azione di corner. A chiudere la pratica è Armellino (assist di Brighenti) che all’85’ segna il gol del 2-0. Nel finale i piemontesi sfiorano il gol che avrebbe potuto riaprire la partita, Bellusci salva sulla riga un tiro di Sartore. I biancorossi si portano a +11 sulle inseguitrici e si avviano a vincere il titolo d’inverno, ma soprattutto a chiudere con largo anticipo un campionato che solo il Monza, a questo punto, può perdere. ‘Sono contento per il gol, abbiamo affrontato la partita nella maniera giusta. Tutta la squadra e tutto lo staff si merita i nostri complimenti’ le parole di Nicola Rigoni, l’uomo che ha aperto le marcature con i piemontesi. ‘Non è stata facile con un Alessandria che ha molte qualità. Noi da categorie superiori? Sicuramente a livello societario, siamo una squadra importante, ma le vittorie non sono mai scontate. Noi siamo solo concentrati verso l’obiettivo finale’ le parole del centrocampista. ‘La partita è stata difficile perchè l’avversario ci ha dato filo da torcere, nella ripresa con i ritmi più bassi siamo stati bravi a portarla a casa, poi è logico che con i cambi che abbiamo possiamo sempre fare bene nella seconda parte delle gare’ ammette in sala stampa Ettore Marchi.

Al Brianteo non si è visto il patron Silvio Berlusconi, ricoverato nei giorni scorsi dopo una piccola caduta: l’ex premier è stato dimesso proprio oggi dall’ospedale e si è tenuto informato sulla vittoria dei suoi ragazzi. Uno spiacevole episodio, infine, è accaduto durante la partita tra Monza e Alessandria: da quanto ci è stato riferito i tifosi dell’Alessandria hanno insultato una ragazzina che stava svolgendo il suo ruolo di raccattapalle. Dopo pochi minuti, la volontaria (che era posizionata nei pressi della curva nord) ha preferito allontanarsi per gli insulti ricevuti dai tifosi ospiti. Un episodio sul quale bisognerà fare più di una riflessione.

Foto agenzia Emage

MONZA-ALESSANDRIA 2-0 (0-0)

Marcatori: 70′ Rigoni (M) 85′ Armellino (M)

MONZA (4-3-1-2): Lamanna; Lepore, Scaglia, Bellusci, Anastasio (30’st Marconi); Armellino, Rigoni, D’Errico; Mosti (30’st Galli); Marchi (17’st Brighenti), Gliozzi (17’st Finotto) All. Brocchi (Sommariva, Del Frate, Fossati, Chiricò, Negro, Goffi, Di Munno)

ALESSANDRIA (3-5-2): Valentini; Dossena, Cosenza, Sciacca; Cambiaso, Castellano, Suljic (22’st Gilli), Chiarello (30’st Sartore), Celia (1’st Cleur); Eusepi (45’st Pandolfi), Arrighini All. Scazzola (Crisanto, Ponzio, Akammadu, Gerace, Gjura, Casarini, Mhamsi)

Arbitro: Sig. Santoro di Messina (Lalomia-Madonia)

Note: terreno allentato dalla pioggia. Spettatori oltre 4mila di cui 500 da Alessandria. Ammoniti: D’Errico (M) Cambiaso (A) Marchi (M) Cleur (A) Eusepi (A). Recupero: 0’+5′.