Monza, zona Boscherona: ma cosa sta succedendo ai cartelli stradali?

Nel quartiere a nord della città i cittadini denunciano numerosi casi di segnali manomessi, obsoleti e danneggiati. E chiedono un intervento più efficace dei tecnici del Comune.
A qualcuno potrebbe sembrare roba di poco conto. In fondo alla Boscherona, quartiere lontano meno di un chilometro dalla Villa Reale di Monza, ci sono problemi ben più gravi dei cartelli stradali verticali manomessi e/o malmessi. Dai parcheggi alla prostituzione, dallo spaccio di droga alla presenza abusiva di nomadi. Fino allo sversamento di sostanze dalla dubbia provenienza e dalla molto probabile tossicità.
Queste criticità sono state più volte denunciate dai residenti della Boscherona e trattate anche da noi di MBNews negli ultimi mesi (clicca qui). Eppure se qualcuno può sostenere la poca importanza della scarsa manutenzione dei cartelli stradali in questa zona a nord di Monza, probabilmente non conosce o non è d’accordo con Rudolph Giuliani. Che, ben prima di essere l’avvocato del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e uomo chiave dell’Ucrainagate, quando era sindaco di New York, tra il 1994 e il 2001, ha adottato la teoria delle finestre rotte.
Secondo la quale reprimere i piccoli reati contribuisce a creare un clima di ordine e legalità negli ambienti urbani e a ridurre il rischio di crimini più gravi. Il piccolo reato può essere tante cose. Dalla finestra rotta, appunto, al far pagare il biglietto ai viaggiatori e ridipingere e aggiustare le stazioni della metropolitana, come nel caso di Giuliani a New York.
Ecco perché la riqualificazione e la lotta al degrado alla Boscherona può passare anche dal mantenere efficienti i cartelli stradali e perseguire la loro ripetuta manomissione. Anche perché, come denuncia il residente Roberto Civati, Coordinatore del Controllo di Vicinato Gruppo Boscherona, i segnali, che dovrebbero permettere ad automobilisti e pedoni di muoversi in sicurezza, sono protagonisti di episodi piuttosto strani.
“Fra i campi coltivati circondati da pioppi e robinie, a due passi da un antico ponte sul canale ormai seminascosto dalle nebbie autunnali, ci sono cartelli che al calar delle tenebre improvvisamente ruotano su se stessi e che all’alba, stranamente, ritornano nelle loro posizioni originali – afferma – ci sono, poi, cartelli posizionati in Via Tagliamento incrocio Via della Boscherona che, da quando è stato istituito il senso unico nell’ottobre 2018 (leggi la news), è la sedicesima volta che vengono manomessi dopo ogni intervento dei tecnici del Comune”.
Non mancano, poi, in questa zona a nord della città di Teodolinda altri esempi di cartelli danneggiati, piegati, obsoleti, ricoperti dagli alberi e con indicazioni errate. Ecco alcuni esempi. “In via Monte Generoso provenendo da Via Monte Barro esistono cartelli indicanti strada chiusa a 200 metri, ma in realtà la strada oltreché essere privata è aperta – spiega Civati – in via Tagliamento, all’incrocio con via Boscherona, nello stesso punto, esistono cartelli di divieto su entrambi i lati e, all’incrocio con via Stradella, c’è un cartello pubblicitario indicante direzione in contromano e cartelli nascosti da rami”.
E, sempre su questo fronte, nei pressi della zona Boscherona, c’è anche un altro possibile problema per la viabilità e la sicurezza di automobilisti e pedoni. “Ho già segnalato anche il pericolo di caduta dei cartelloni della viabilità Auchan posizionati in via Lario direzione Piazzale Virgilio” segnala il Coordinatore del Controllo di Vicinato Gruppo Boscherona.
La denuncia civica diventa, a questo punto, un appello rivolto al Comune ad ottimizzare e velocizzare i tempi della manutenzione. “Perché quando i tecnici escono per fare interventi di ripristino si soffermano solamente laddove sono stati sollecitati dalle segnalazioni dei cittadini e non oltre, magari a pochi metri di distanza? – si chiede Civati – credo faccia parte del fare bene e con completezza il proprio lavoro”.
“Cercheremo di mettere più in alto i cartelli che non sono più ben visibili, è una questione di cui si occuperanno i nostri uffici – assicura l’assessore comunale alla Sicurezza, Mobilità, Viabilità e Polizia locale, Federico Arena – voglio, comunque, sottolineare gli interventi importanti e, a mio parere, più urgenti, che stiamo facendo in viale Lombardia”.
Nell’arteria centrale della zona Boscherona, in effetti, stanno per arrivare dei semafori di ultima generazione (qui l’articolo) e meno di un anno fa è stato stanziato mezzo milione di euro per la sistemazione del tratto compreso fra la rotatoria Nord di viale Lombardia e piazzale Virgilio (leggi l’approfondimento). Insomma nel prossimo futuro dovrebbe essere più rapido e gratificante passare in viale Lombardia. Speriamo che anche i cartelli stradali possano essere d’aiuto a prendere la giusta direzione.