Monza, per il Metanopoli esordio in A2 da incorniciare

18 novembre 2019 | 01:15
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Monza, per il Metanopoli esordio in A2 da incorniciare

Un sabato carico di tensione agonistica ed emozione quello di ieri presso la Piscina ‘Pia Grande’ di Monza.

Un sabato carico di tensione agonistica ed emozione quello di ieri presso la Piscina ‘Pia Grande’ di Monza – piscina di casa della formazione sandonatese per questo campionato poiché la piscina di San Donato è chiusa da ormai 7 anni e nessuna piscina a Milano è disponibile e/o agibile ad ospitare la pallanuoto ndr – per la partita di esordio del campionato di A2, girone nord tra la Pallanuoto Metanopoli e Torino ‘81. Quasi 400 le presenze in tribuna tra spettatori ed addetti ai lavori.

Da una parte gli ospiti della Reale Mutua Torino ‘81 Iren, guidata da coach Simone Aversa, arrivata seconda lo scorso campionato e che vuole confermare quanto di buono fatto nella scorsa stagione.

Dall’altra la Metanopoli, guidata da coach Francesco Mammarella, una delle due “Cenerentole” di questo campionato (l’altra è l’Arenzano ndr) che vuole sin da subito dimostrare a tutti che per i playoff ci sarà una sfidante in più.

Il primo tempo è di studio e si chiude sul 2 a 2. La partita viene sbloccata da Francesco Brambilla su uomo in più con un perfetto tiro a cui il portiere non può opporsi. A metà tempo ci pensa il miglior marcatore della passata stagione Ivan Vuksanovic a trovare il pareggio con una bordata che dà la scossa ai suoi. Dopo questa giocata infatti, il Torino si porta in vantaggio con Oggero in superiorità numerica. La Metanopoli resta attaccata al risultato grazie ad un rigore procurato da Tommaso Busilacchi, partita “mostruosa” del centro sandonatese che ha fatto letteralmente impazzire i marcatori avversari, e trasformato da Alessandro Brambilla.

Il secondo tempo segue lo stesso copione del primo per intensità e livello di gioco. Vuksanovic riporta subito il Torino avanti su rigore. Ci pensa Baldineti a pareggiare su uomo in più trasformando con un mancino preciso sul palo più lontano. La Metanopoli decide che è il momento giusto per spingere sull’acceleratore e dare un primo strappo al match. Alessandro Brambilla, due volte di cui uno spettacolare di beduina, e Niccolò Gitto (capitano della formazione gialloblù ndr) portano sul 6 a 3 la formazione di casa. Il Torino non ci sta e accorcia le distanze con Gattarossa. L’ultimo squillo è targato Metanopoli, palla al centro dove il solito Busilacchi riesce ancora a mettere la palla tra sé e il portiere, rigore. Questa volta ci pensa Alessandro Di Somma a realizzare dai 5 metri. Si va al riposo con la Metanopoli in vantaggio 7 a 4.

Il terzo tempo si apre con una sfida dal dischetto: prima Alessandro Di Somma realizza per la formazione in calotta bianca a cui risponde Ivan Vuksanovic per i torinesi sempre dai 5 metri. Tra i due gol c’è spazio per il secondo acuto di Francesco Brambilla assoluto protagonista di questo periodo con altri due gol. Uno per portare il match sul 10 a 5 e uno per chiudere il tempo sul 13 a 6. Nel mezzo c’è spazio per il gol del match firmato Federici Giacomo che con una palomba ad effetto da lontanissimo, allo scadere dei 30, trova l’incrocio dei pali. Ultimo acuto torinese prima dell’assolo Metanopoli con i gol di Alessandro Brambilla e Sebastian Susak.

Nel quarto tempo il risultato ormai è in cassaforte per la Metanopoli e si scatena la lotta per la classifica cannonieri tra Alessandro Di Somma e Alessandro Brambilla (rispettivamente 3 e 2 gol nell’ultimo tempo), che vuole dimostrare che i 102 gol della passata stagione nel campionato di serie B non sono una questione di categoria. Arriva anche il secondo gol per Niccolò Gitto, una partita sontuosa per il fuoriclasse arrivato dalla Pro Recco che ha lasciato briciole ai centri avversarsi. I gol ospiti di Azzi e Cialdella consentono di non aggravare troppo il passivo.

Risultato finale 19 – 8 per i ragazzi di Mammarella che hanno mandato un chiaro segnale al campionato, per i primi posti ci siamo anche noi. Da sottolineare il debutto in A2 per Francesco Mellina, subentrato nel quarto tempo ad un ottimo Francesco Ferrari, Giacomo De Campo, Enrico Gobbi e il giovanissimo Mattia Caravita classe 2003, per lui pochi minuti ma tanta volontà e tempo per crescere.

SAN DONATO METANOPOLI SPORT: Ferrari, Ciardi, A. Brambilla Di Civesio 6, Susak 1, A. Di Somma 5, Baldineti 1, Caravita, F. Brambilla Di Civesio 4, De Campo, Busilacchi, Gobbi, N. Gitto 2, Mellina. All. Mammarella

REALE MUTUA TORINO 81 IREN: Aldi, Federici 1, Cialdella 1, Azzi 1, Maffe’, Oggero 1, Audiberti, Vuksanovic 3, Capobianco, G. Novara, Ronco, Gattarossa 1, G. Costantini. All. Aversa

Arbitri: Minelli e Iacovelli

Note: parziali 2-2, 5-2, 6-2, 6-2. Nessun giocatore uscito per limite di falli. Superiorità numeriche: Metanopoli 6/8 + 5 rigori e Torino 2/7 + 1 rigore.