Seregno, salta l’incontro con l’Assessore Terzi. Il PD: “La Lega scappa dalle proprie responsabilità”

6 novembre 2019 | 00:41
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Seregno, salta l’incontro con l’Assessore Terzi. Il PD: “La Lega scappa dalle proprie responsabilità”

Era previsto per lunedì, poi è stato annullato. Immediata la risposta del PD Seregno che si dichiara “dalla parte dei pendolari”.

Il Partito Democratico torna all’attacco sulla questione Trenord. Dopo le mobilitazioni nelle stazioni delle scorse settimane, adesso le critiche alla giunta Fontana arrivano direttamente della sezione seregnese del partito. Nel mirino la Lega e l’assessore regionale ai trasporti Claudia Terzi, che lunedì 4 novembre, avrebbe dovuto confrontarsi in sala Gandini con i cittadini brianzoli sulle spinose modalità dei nuovi biglietti integrati.

Ma l’incontro – dal titolo ‘Operazione verità’ – è stato un boomerang per i leghisti: non solo è stato annullato (per motivi ancora da definire), ma ha anche fornito un assist importante al Partito Democratico di Seregno, che ha dichiarato tramite una nota: «La Lega Nord scappa dalle proprie responsabilità».

I Dem all’attacco

«Hanno scelto di far pagare i biglietti monomodali allo stesso modo di quelli integrati, senza aver migliorato prima il servizio – ha tuonato Stefano Silva, segretario del PD Seregno. – Hanno anche annullato l’evento con l’Assessore Regionale Terzi a Seregno, forse per paura di confrontarsi coi pendolari».

Nella nota rilasciata, Silva fa riferimento anche alle presunte spaccature dentro Regione Lombardia sul tema treni: «Chi è più vicino al territorio – si legge nella nota – come il Presidente della Provincia o il Sindaco di Monza, pur appartenendo agli stessi partiti che sostengono la Giunta Fontana, ha bisogno di rispondere in qualche modo ai propri cittadini».

Parole severe anche dal consigliere Dem Luca Lissoni: «Non esiste alcuna scusa per la giunta Fontana. Hanno deciso di propria iniziativa di eliminare da subito i biglietti solo treno, con aumenti sugli abbonamenti che toccano il 40% per chi non usufruisce dei mezzi in città e compie quotidianamente la tratta Seregno-Milano. Continua la nostra battaglia a favore dei tanti pendolari penalizzati dall’irresponsabilità e dal disinteresse della Lega Nord».