Il 1° dicembre la “non inaugurazione” della piscina di Vimercate

Evento di stampo ironico organizzato dal gruppo informale “Cosa resterà della piscina di Vimercate”
Dall’estate 2018 all’autunno 2019. Poco più di un anno, tanto è trascorso da quando la maggioranza pentastellata di Vimercate, prefigurava in consiglio comunale la possibilità di una riapertura del centro natatorio di via Degli Atleti nel giro di un anno e mezzo, dopo la prevista riqualificazione.
Un’uscita nata in risposta all’offensiva scagliata dalle opposizioni, sul fatto che allora l’esecutivo aveva preferito far chiudere l’impianto, piuttosto che procurarsi il certificato di prevenzione antincendio richiesto per l’agibilità. E a distanza di 18 mesi, il gruppo di cittadini “Cosa resterà della piscina comunale di Vimercate?”, che ha seguìto con occhio molto interessato tutta la vicenda, riportandola sulla propria pagina Facebook, ha lanciato un evento molto singolare per il 1° dicembre.
Un’iniziativa di “NON inaugurazione”, che ha tutta l’aria di una trovata ironica, che non esclude che alla fine si organizzi davvero qualche cosa. Cosa esattamente ad oggi non si sa, ma di certo, hanno fatto sapere i referenti del gruppo informale, mantenendo la linea ironica, “il bagno non si potrà fare”.
In realtà, come noto, l’iter scelto dall’amministrazione per riqualificare l’intero impianto ha seguito tempi tecnici più lunghi di quelli inizialmente ipotizzati dalla giunta. Processo che da cronoprogramma delle diverse fasi, nella migliore delle ipotesi vedrà la fine entro il 2021.
Ma bisogna considerare sulla tabella di marcia un ritardo di almeno qualche mese, visto che il soggetto scelto per la predisposizione del progetto preliminare dall’amministrazione, la Lombardia Nuoto, non ha ancora presentato la documentazione richiesta.
Si allunga quindi ulteriormente l’attesa deadline, mentre cittadini e associazioni devono continuare a divertirsi e ad allenarsi in altre vasche.