Ex ospedale di Besana pronto al rilancio grazie al finanziamento regionale

Stanziati 1,4 milioni di euro per la ristrutturazione del blocco centrale dell’edificio che dovrebbe diventare un nuovo punto di riferimento sovra comunale. Inizio lavori previsto per fine 2020,
“Una grande opportunità per il rilancio dell’ex ospedale di Besana”, non nasconde la sua soddisfazione il primo cittadino Emanuele Pozzoli, nel commentare il finanziamento che è arrivato dalla Regione Lombardia. Stanziati 1,4 milioni di euro che serviranno alla ristrutturazione del blocco centrale dell’ex Villa Viarana, struttura storica del XIX secolo nel centro di Besana, per anni simbolo della cittadina brianzola.
Il via libera è arrivato in seguito ad una serie di sopralluoghi, l’ultimo venerdì 6 dicembre, che ha visto la presenza del consigliere regionale Alessandro Corbetta, il sindaco Emanuele Pozzoli e Nunzio Del Sorbo, direttore generale dell’Asst di Vimercate.
“L’obiettivo è quello di trasformare l’ex ospedale in un Presst, ovvero un presidio socio sanitario territoriale – spiega Alessandro Corbetta, consigliere regionale in quota Lega che siede anche tra i banchi della maggioranza in Comune – sono certo che l’ex ospedale può diventare una struttura di riferimento a livello sovra comunale, in grado di intercettare i bisogni del circondario. Il bacino di utenti cronici e fragili è di 30 mila persone. Ora ci sono soldi, progetti e volontà per fare il salto di qualità”.
Soddisfatto anche il direttore generale dell’Asst di Vimercate, Nunzio Del Sorbo: “si tratta di un buon progetto, è stato fatto un buon lavoro grazie anche alla collaborazione dell’Amministrazione. Ora vediamo di partire con tutto l’iter necessario per assegnare, nel 2020, i lavori attraverso un bando di gara”.
Il progetto
Ad essere interessata dalla ristrutturazione sarà la parte centrale della struttura, ad oggi quasi del tutto abbandonata tranne gli spazi riservati a fisiatria e psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Previsto lo spostamento dell’ingresso che sarà direttamente su via Manzoni, maggiormente fruibile per gli utenti che potranno utilizzare l’ampio parcheggio presente. Ai piani superiori verrebbero disposti i servizi ambulatoriali, mentre al piano terra è prevista l’introduzione di un unico Cup, centro unico prenotazioni.
Il resto della struttura, dove attualmente si trovano alcuni reparti come fisiatria, odontoiatria ed il centro prelievi, dovrebbe invece vedere una ridistribuzione degli spazi, permettendo l’introduzione di nuove attività. Guarda in questo senso il confronto che si è attivato tra Comune e Asst.
I lavori
La data di inizio lavori è prevista verso la fine del 2020. In queste ultime settimane si è infatti alla fase finale della presentazione di tutti i documenti per il progetto, mentre nei prossimi mesi verrà indetto anche un bando di gara per assegnare i lavori di riqualificazione. “Si tratta del primo investimento dopo decenni – ha spiegato il primo cittadino di Besana, Pozzoli – oggi è una struttura sottoutilizzata, quasi abbandonata. Ora invece nascerà un nuovo polo sanitario che per la nostra città segnerà un punto di svolta”.
Scritto da Silvia Moreschi