Cocktail di Natale, Confimi Monza e Brianza è pronta alle molte sfide del 2020

L’associazione imprenditoriale celebra le imminenti festività, ma punta già l’obiettivo sul prossimo anno: rapporto con le banche, digitale ed internazionalizzazione tra i focus principali.
“Dicembre è il mese emblematico per capire quanto un imprenditore possa essere impegnato. Ci sono tutte le incombenze di fine anno legate all’azienda e tante feste di Natale a cui partecipare!”. Nicola Caloni, presidente di Confimi (Confederazione dell’industria manifatturiera e dell’impresa privata) Monza e Brianza, scherza, ma non troppo all’inizio del “Cocktail di Natale” presso La Lodovica di Vimercate.
E rende subito l’idea di un’occasione che è utile per almeno due ragioni, entrambe sicuramente valide: farsi gli auguri di buone festività e porre le basi per un 2020 pieno di sfide e di stimoli per le tante Pmi brianzole.
“Il prossimo anno saranno centrali i focus sulla finanza e sui rapporti con le banche – annuncia Caloni – continueremo anche sul tema del digitale, che recentemente abbiamo intensificato grazie all’accordo con il governo ungherese sulla logistica e i trasporti”.
I VALORI
Tra i valori più importanti, oggi come l’anno prossimo, c’è anche lo scambio di idee ed esperienze. “Il tempo a disposizione per un imprenditore non è mai abbastanza” afferma il presidente della sede brianzola dell’associazione imprenditoriale, che a livello nazionale riunisce 40mila aziende, che impiegano circa 500 mila addetti e generano un fatturato aggregato di circa 80 miliardi di euro annui.
“Ecco perché la presenza di un organismo come Confimi è essenziale per interagire con le istituzioni e le altre imprese – continua – permette di avere, sicuramente più che se fossimo ognuno da solo, la possibilità di intercettare le agevolazioni e le opportunità per le aziende”. E allora non è un caso che al “Cocktail di Natale”, tra gli invitati, ci siano anche Francesco Sartini, sindaco di Vimercate e Ivana Mariani, assessore allo Sviluppo economico, politiche produttive e del lavoro del Comune di Seregno.
“Realtà associative che sostengono l’attività delle imprese contribuiscono a far crescere il Paese – afferma Sartini – noi, dal lato amministrativo, dobbiamo essere consapevoli di questo e pronti a fare la nostra parte”.
LE OPPORTUNITA’
Confimi Monza e Brianza, che all’appuntamento a La Lodovica era presente con gran parte del suo staff, in testa il direttore Edoardo Ranzini, la consigliera e vice Presidente Confimi meccanica, Simona Ronchi e la consigliera e membro del Gruppo donne di Confimi nazionale, Paola Marras, anche nel 2020 potrà contare sul supporto di consulenti e professionisti. Persone capaci di essere un riferimento a 360 gradi per tutte le esigenze e le incombenze di Pmi che hanno la necessità di essere competitive su mercati sempre più internazionali.
Tra questi c’è anche lo Studio Legale LSC Legal Service&Consulting di Milano. “Siamo uno studio vicino alle imprese, indipendente, svincolato da assicurazioni e banche, che ha competenze specifiche in tutti i settori della consulenza legale d’affari – afferma l’avvocato Simone Brambilla – per gli associati Confimi Monza e Brianza curiamo uno Sportello legale con il quale gratuitamente siamo a disposizione su diversi ambiti del diritto civile, dal recupero crediti alla gestione della crisi d’impresa”.
QUALE 2020?
L’anno che tra pochi giorni avrà inizio sarà ricco di novità e possibilità per le Pmi brianzole. Ad esempio sull’anatocismo bancario, cioè il calcolo degli interessi sugli interessi, sia creditori che debitori, che sono già maturati su una somma dovuta.
“La Cassazione con la sentenza n. 26779 del 21 Ottobre di quest’anno ribadisce che l’anatocismo in conto corrente fino al 22 Aprile 2000 è da considerarsi illegittimo – spiega Pietro Pappalardo, Dottore commercialista e socio dello Studio Legale LSC Legal Service&Consulting – ma il punto ‘rivoluzionario’ è che, per tutti i conti aperti prima del 2000, occorre una specifica pattuizione della clausola anatocistica”.
“In sostanza, effettuando le adeguate verifiche ed analisi preliminari, potrebbe essere possibile per le imprese richiedere la restituzione degli interessi anatocistici dal periodo successivo al 2000 fino ad oggi e addirittura dall’inizio del rapporto con le banche, se le aziende dispongono degli estratti conto più datati, con cifre che possono diventare davvero importanti”.
Questi giorni di Dicembre, poi, sono decisivi per l’approvazione delle Legge di Bilancio 2020. E, anche su questo fronte, le Pmi brianzole faranno bene a tenere occhi e orecchie aperti. “Ci battiamo perché ci siano misure a favore delle imprese – afferma Fabio Ramaioli, Direttore Generale di Confimi nazionale – vogliamo che nell’agenda politica ci sia la riduzione del cuneo fiscale anche per le aziende, una semplificazione sulla detrazione Iva e sulle compensazioni per ritenute ed appalti”.
Non meno importanti nel 2020 le sfide dell’innovazione e dell’internazionalizzazione. Sfide da cogliere al volo. E la presenza al “Cocktail di Natale” di Domenico Galia, presidente di Confimi Industria Digitale, è un segnale significativo. “Partecipiamo alla transizione 4.0 verso il digitale, nel cui ambito potrebbe arrivare il credito d’imposta triennale – annuncia Ramaioli – per l’internazionalizzazione stiamo organizzando missioni in Sudamerica e Russia”.
Insomma l’anno prossimo non mancherà la carne al fuoco. Per aumentare le capacità di vendere un prodotto o un servizio e avere successo negli affari, poi, non guasterebbe aggiungere la capacità di saper comunicare, negoziare e, perché no, un pizzico di magia, come insegna il mentalista Silvano Frigerio, tra gli ospiti della serata a La Lodovica di Vimercate.