Riparte il furgone del sorriso per portare doni ai bambini ricoverati

Un progetto che prosegue da ben 19 anni e che è cresciuto nel tempo, diventando una vera e propria tradizione. Il “Furgone del sorriso” anche quest’anno farà tappa nei principali ospedali della provincia di Monza per portare regali e un sorriso ai bambini ricoverati e alle loro famiglie. Centinaia i giocattoli raccolti, grazie alla solidarietà di numerosi cittadini e dei soci dell’associazione no profit “FmxEventi“; una solidarietà oltre ogni aspettativa, tanto che l’ipotesi è quella di organizzare qualcosa anche in occasione  della Befana.

Tutto ha inizio 19 anni fa, per mantenere una promessa fatta ad un piccolo paziente, anche lui ricoverato al San Gerardo di Monza, che purtroppo non ce l’ha fatta: “mi chiese di continuare a far sorridere i bambini – racconta il fondatore del sodalizio, che preferisce rimanere anonimo – da allora per me non è Natale se non vado a trovarli”.

Le tappe del furgone del sorriso

I numerosi volontari in queste settimane sono stati impegnati nella raccolta del materiale, nella realizzazione dei pacchetti; tutto è quasi pronto per la distribuzione, con la partenza del furgone del sorriso prevista per il 19 dicembre, ma che vedrà impegnata l’associazione fino alla vigilia di Natale.Tra i nosocomi interessati, dove verranno portati i doni, vi sono il San Gerardo di Monza, ematologia pediatrica del centro Maria Letizia Verga, il reparto pediatrico dell’ospedale di Desio. Per quanto riguarda le strutture non della Provincia, questi speciali Babbi Natale consegneranno i pacchi regalo ai reparti di pediatria dell’ Ospedale Manzoni di Lecco, del Fatebene Fratelli di Erba, all’ospedale Valduce di Como. 

Un sorriso e un momento di solidarietà che andrà ad interessare anche i senzatetto: i volontari infatti faranno tappa anche in città per donare una coperta e un momento di sostegno a chi si trova in difficoltà. L’attività dell’associazione non termina con le feste. L’associazione, inoltre è impegnata, durante tutto l’anno in attività volte a sostenere laCasa Famiglia Mamma Rita di Monza e la Cascina Don Guanella di Lecco; avviata anche una raccolta fondi per acquistare un minibus attrezzato con sponda per il trasporto delle persone disabili.

Scritto da Silvia Moreschi