Muggiò, droga party con hashish e marijuana: 7 ventenni nei guai

Muggiò, scoperto dai Carabinieri un party proibito a base di droga in un appartamento di via San Carlo. Per i sette ventenni è scattata una segnalazione alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti.
In assenza dei genitori avevano un intero appartamento a disposizione e hanno organizzato un party proibito a base di stupefacenti, purtroppo però qualcosa è andato storto. A un certo punto all’una di notte, il giovane ventenne figlio dei padroni di casa, ha aperto a qualcuno che ha bussato inaspettatamente alla porta: erano i Carabinieri. In un istante, tutti e sette i ventenni presenti alla festa sono finiti nei guai.
L’episodio si è consumato a Muggiò, lo scorso 28 novembre. I Carabinieri si trovavano nello stabile, intorno all’una di notte, per un controllo di polizia all’interno di un appartamento di un condominio di via San Carlo. Una volta svolta l’attività, mentre stavano scendendo le scale per andarsene, i militari hanno udito dei rumori molesti provenire da un altro appartamento, posto al piano terra.
Visto l’orario, hanno deciso di controllare cosa stesse accadendo: i Carabinieri hanno quindi bussato alla porta da cui provenivano i rumori. Oltre quelle mura, si stava consumando un autentico droga party con hashish e marijuana, all’insaputa dei padroni di casa.
L’espressione di gesso del giovane ventenne al momento dell’apertura della porta ha reso perfettamente l’idea ai militari che all’interno si stava svolgendo qualcosa di non troppo lecito. Nel mentre gli altri ragazzi, alla vista delle Forze dell’Ordine, hanno tentato invano di lanciare dalla finestra la droga.
Peccato che sotto al condominio, a bordo dell’auto dei Carabinieri, era rimasto un collega: costui ha visto in diretta 100 grammi di marijuana e 5 di hashish precipitare dalla finestra.
Per tutti e 7 i giovani brianzoli, residenti tra Desio, Cesano Maderno e Nova Milanese, è scattata una segnalazione alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti. Tutta la droga è stata sequestrata.
Foto di repertorio MBNews