Carate: al via i lavori di messa in sicurezza del ponte di Realdino

9 dicembre 2019 | 10:25
Carate: al via i lavori di messa in sicurezza del ponte di Realdino

Dal 10 dicembre previste modifiche alla viabilità per permettere la sostituzione di alcuni pluviali con l’utilizzo di una tecnica sperimentale. Il ponte da tempo è sotto stretto monitoraggio.

Resterà chiuso dal 10 dicembre e per le successive due settimane il “ponte di Realdino”, da tempo messo sotto controllo dalla Provincia di Monza. Si tratta di una delle infrastrutture più vecchie della Provincia, costruito nel 1907, per permettere il collegamento tra Carate Brianza e Besana in Brianza, attraversando la valle del Lambro. Già da alcuni anni il ponte era stato messo sotto osservazione e monitorato 24 ore su 24 con degli appositi sensori posti alla base delle campate.

I lavori

Dal prossimo 10 dicembre  le 28 linee di pluviali del “grande ponte”, lungo 140 metri, verranno sostituite. Un intervento urgente di messa in sicurezza del viadotto, su cui transita la SP6, che dovrebbe terminare entro la fine dell’anno, tempo permettendo. Lunedì 9 dicembre è previsto un sopralluogo da parte dei tecnici provinciali per definire le modalità organizzative e procedurali per il ripristino di alcuni pluviali. Un’attività che verrà realizzata con la sperimentazione di una nuova tecnica, vista l’altezza considerevole del ponte. A realizzare i lavori saranno degli operai specializzati che si caleranno dall’alto, appesi a delle funi. “Le operazioni – spiega in una nota la Provincia – comporteranno la predisposizione degli agganci in quota, imbragature, scavalco rete grigliata parapetto, progressiva calata in basso con asportazione vecchi tratti di pluviali e posa dei nuovi, sino a giungere al suolo”.

Le modifiche alla viabilità

Un cantiere che comporterà inevitabilmente delle modifiche alla viabilità, particolarmente intensa in alcuni orari della giornata e che di certo non migliora sotto il periodo delle feste. Per cercare di evitare al massimo i disagi, lungo via Trento e Trieste, verrà istituito un senso unico alternato, regolato da movieri, mentre i lavori che verranno concentrati nelle ore con un minor afflusso di veicoli. Interdetto il passaggio ai pedoni. Le vie che passano sotto il ponte e disposte lateralmente al fiume saranno invece interdette durante l’esecuzione di lavori.