Circo con animali a Seregno: il Movimento Antispecista scrive al sindaco: “fate accertamenti”
13 dicembre 2019 | 00:22

Il Movimento Antispecista protesta con il sindaco di Seregno per il Circo Millennium.
Arriva il circo a Seregno e il Movimento Antispecista lancia l’allarme. Nella giornata di ieri, 12 dicembre, la consigliera e delegata del Movimento, Paola Re, ha scritto una lettera al sindaco di Seregno Alberto Rossi per chiedere una verifica delle condizioni degli animali presenti al Circo Millennium, che sarà ospite in città dal 13 al 16 dicembre.
L’obiettivo della missiva è che vengano rilasciate le autorizzazioni solo a seguito di accertamenti che attestino che siano rispettate le normative vigneti. La consigliera lamenta anche il metodo diseducativo che il circo comunica alle nuove generazioni. Secondo il Movimento, si tratta di “un insegnamento che porta a fare a meno della pietà e dell’empatia”.
Qui il testo integrale della lettera inviata al sindaco.
Gentile Sindaco di Seregno Alberto Rossi,
dai mezzi di informazione https://circusticket.it/ evento/circo-millennium-a- seregno-dal-13-al-16-dicembre- 2019-biglietti-scontati/ si apprende che dal 13 al 16 Dicembre 2019 a Seregno è attendato il Circo Millennium con animali al seguito.
Durante l’anno si ripete con regolarità l’accoglimento sul suolo di molti Comuni di circhi, tra le cui principali attrattive vi sono i “numeri” eseguiti da svariati animali, in gran parte esotici.
Desideriamo fare presente che persino autorevoli interventi ministeriali e proposte di legge giacenti in Parlamento esprimono chiara contrarietà alla detenzione di animali nelle strutture circensi. Sebbene la maggior parte di essi non sia più strappata come un tempo alla propria terra d’origine, con la conseguente perdita di molte vite, il lungo e ripetitivo addestramento obbliga gli animali a compiere esercizi innaturali, contrari alle loro caratteristiche di specie, come documentato dagli studi etologici.
In più occasioni, associazioni animaliste hanno documentato, con agghiaccianti filmati clandestini, le ripetute torture di addestratori senza scrupoli che fanno uso di frusta, piastre roventi, bastoni uncinati, catene su animali deliberatamente indeboliti da fame e sete, unici mezzi forse che permettono di costringere orsi a pedalare sulle biciclette, leoni a mantenere le fauci spalancate quando il “domatore” vi infila la testa, elefanti a restare in piedi su due zampe, e via enumerando. Che vi sia un serio rischio ricorrendo a questi drammatici e violenti metodi è cosa confermata anche da interviste rilasciate da chi in alcune strutture circensi ha a lungo lavorato. In ogni caso, resta la violenza connaturata a tali attività per la detenzione e l’addestramento degli animali selvatici.
Sulla scorta di ciò, chiediamo che il Vostro Comune, tenendo conto che il benessere degli animali ha la priorità su ogni altra considerazione, e in particolare per le specie esotiche non può coniugarsi con la detenzione in un circo, subordini il rilascio delle autorizzazioni all’attendamento a un accurato accertamento preventivo dei requisiti previsti dalle normative vigenti, al fine di impedire eventuali abusi o dichiarazioni mendaci, che crediamo essere purtroppo assai frequenti (v. Legge 337/68, e Linee Guida del Ministero dell’Ambiente, CITES – aprile 2006; Protocollo operativo e Scheda informativa per i Comuni).
Ci preme in ultimo sottolineare il ruolo che il circo svolge su un pubblico prevalentemente giovane e le inevitabili ripercussioni sotto il profilo pedagogico. A nostro avviso, i bambini non vanno fatti divertire davanti alla sofferenza di animali soggiogati alla volontà dell’essere umano, costretti loro malgrado a fare ciò che la loro natura non prevede: sarebbe solo una forma di dis-educazione, un insegnamento che porta a fare a meno della pietà e dell’empatia. Chiediamo pertanto la concessione di eventuali patrocini o coinvolgimenti di scolaresche solo nel caso di spettacoli circensi privi di animali.
Ringraziando per l’attenzione, restiamo in attesa di una cortese risposta e diamo fin d’ora la nostra disponibilità a un eventuale colloquio di approfondimento sull’argomento.
Cordialmente,
Paola Re
Consigliera e delegata del Movimento Antispecista, http://www. movimentoantispecista.org/
FOTO DI REPERTORIO