Strade chiuse davanti alle scuole, quando il problema non è solo l’inquinamento

11 dicembre 2019 | 12:10
Share0
Strade chiuse davanti alle scuole, quando il problema non è solo l’inquinamento

Difficile non intervenire nel dibattito. Quasi impossibile dopo quello che quotidianamente si vede davanti alle scuole. 

Difficile non intervenire nel dibattito. Quasi impossibile dopo quello che quotidianamente si vede davanti alle scuole.

Se da una parte l’associazione Fiab MonzainBici sta portando avanti da tempo la battaglia affinchè le strade all’uscita degli studenti dalla scuole siano chiuse alle auto, perchè è in quei momenti che si registrano dei picchi di inquinamento eccezionali, e dall’altra parte il comune dice di avere le mani legate a causa della situazione viabilistica della città (è difficile dargli torto in molti casi), non si può non proporre a tutti quei genitori di rispettare le regole già esistenti.  Eh sì, perchè sono in molti che con l’inverno non solo cercano di arrivare quasi in classe del figlio a prenderlo, purché non prenda freddo, ma addirittura lo attendono con il motore accesso. Chi ha la possibilità si piazza con le auto sui marciapiedi, sulle aiuole.  Normalmente sono lì in divieto di sosta [Art. 158 cod. str.] e con il motore accesso [Art. 157 co. 7-bis cod. str.].  

Se si parcheggiasse laddove si trova spazio, magari anche a 200, 300 (o anche 500 metri) dalla scuola, e se si spegnessero i motori (anche quelli dei pullman), scommetto che i picchi di inquinamento sarebbero più bassi.  Scommetto anche che l’uscita da scuola sarebbe più sicura e meno caotica. Scommetto che non si arriverebbe a chiedere la chiusura delle strade davanti alle scuole, anche se non mi sembra una cattiva idea e già in diversi paesi (anche in Brianza), laddove la circolazione lo permette, lo si fa. Scommetto però che nulla cambierà fino a che il codice della strada non verrà applicato alla lettera (o fatto applicare?).

Attenzione, però, perchè fare di tutta l’erba un fascio è sbagliato e ci sono anche quei genitori che portano i figli a scuola in bici o a piedi e ci son persino quei genitori, udite udite, che pur usando l’auto la parcheggiano in modo regolare. Il motore è spento.
Si può fare.