Asilo San Giuseppe, Cgil e Cisl: “Il comune si faccia carico della crisi occupazionale”

Cgil e Cisl:”La crisi dell’Asilo San Giuseppe è anche una crisi occupazionale”.
Non usano mezzi termini i sindacati. E’ di poche ore fa il comunicato nel quale Simone Cereda, Segretario FP CGIL MB e Nicola Turdo, Segretario generale CISL FP MB che hanno affrontato la questione della crisi dell’Asilo San Giuseppe, spiegano quale direzione tenere per affrontare questa difficile e te situazione.
Nella riunione avuta con il cda e l’amministrazione il 28 gennaio le sigle sindacali hanno ribadito: “dato che la prospettiva della prosecuzione dei servizi con la Fondazione pare difficile (se non impossibile) , chiediamo al Comune di Arcore di farsi parte attiva nel garantire la difesa dei livelli occupazionali. Chiediamo, pertanto, che nel bando per l’assegnazione dei nuovi servizi per l’infanzia che il Comune pare intenzionato ad attivare sia inserita una clausola di solidarietà che impegni il gestore di tali servizi ad assorbire il personale.” L’ipotesi quindi che chi gestirà il nuov asilo comunale presso le Torri della Devero, abbiamo come vicolo l’assunzione delle maestre del San Giuseppe.
Ma non solo: “Di questa crisi occupazionale il Comune deve farsene carico come istituzione e come ente che esprime i 4/5 del Cda della Fondazione, quindi del datore di lavoro del personale dell’Asilo. Alla Fondazione sollecitiamo una risposta sul piano di rateizzazione delle 13esime, nonché garanzie sul pagamento degli stipendi dei prossimi mesi e dei TFR. Chiediamo al nuovo Cda un contributo concreto nell’elaborare una strategia che consenta la salvaguardia di tutti i posti di lavoro”.
Proprio oggi abbiamo anche pubblicato la risposta del Pd cittadino e della Lista civica che sostiene Rosalba Colombo alle numerose critiche che l’opposizione ha mosso in questi giorni alla giunta.