Addis niente conferma. Villa Reale e Parco: si cerca nuovo Direttore Generale

28 febbraio 2020 | 10:31
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Addis niente conferma. Villa Reale e Parco: si cerca nuovo Direttore Generale

E’ ufficiale: Regione Lombardia cerca il nuovo direttore generale del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza. Non è stato quindi confermato in automatico l’attuale direttore, Piero Addis.

C’è aria di cambiamento tra i vertici di Villa Reale. A pochi giorni dalla scadenza del Masterplan, il piano strategico per rilanciare il complesso della Reggia e del parco di Monza, Regione Lombardia ha deciso di procedere con un bando pubblico per cercare un nuovo Direttore.

Non è stato quindi riconfermato in automatico Piero Addis, direttore generale del Consorzio Villa Reale e Parco dall’autunno 2016.

Il bando, attualmente sul sito di Regione Lombardia, è stato pubblicato mercoledì 26 febbraio e scadrà il prossimo 19 marzo alle 23.59. Stando al protocollo previsto, la Regione si occuperà di raccogliere le candidature. Saranno poi i tecnici a comparare e valutare i curricula ricevuti. La decisione finale spetterà però al Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana: sarà lui a designare il direttore, in accordo con i promotori del Consorzio. Infine, a nominarlo ufficialmente sarà il presidente del Consorzio, per statuto il primo cittadino di Monza.

La ricerca del nuovo manager arriva in un momento particolarmente delicato per le sorti della Villa Reale e del parco. Il bando del masterplan appena scaduto (18 febbraio, ndr), avrà infatti l’obiettivo di porre le basi per una nuova valorizzazione del complesso che ha reso celebre la nostra città in tutto il mondo.

Il bando: informazioni e criteri

La Regione Lombardia ha definito i criteri per la scelta del nuovo Direttore Generale. Secondo quanto riporta il bando, il candidato dovrà possedere un diploma di laurea (laurea magistrale, laurea specialistica o laurea secondo il vecchio ordinamento) e almeno cinque anni di comprovata esperienza professionale svolta nella funzione dirigenziale, in organismi/enti pubblici o privati ovvero aziende pubbliche o private.

I soggetti interessati potranno presentare la propria manifestazione di interesse, redatta in carta semplice e firmata, corredata da dettagliato curriculum vitae in formato europeo, debitamente firmato e da copia di un documento di identità in corso di validità. Le informazioni dovranno essere fornite in forma chiara e dovranno essere complete di tutti gli elementi per consentirne una corretta valutazione delle candidature. Tutta la suddetta documentazione dovrà essere trasmessa esclusivamente tramite PEC al seguente indirizzo: presidenza@pec.regione.lombardia.it.

Stando all’ultimo bando aperto da Regione (era il 2016), si tratterebbe di una poltrona da 140 mila euro l’anno.

Info e documentazione sono disponibili su l’area bandi di Regione Lombardia.