Triuggio, si cercano volontari: aiutiamo centinaia di rospi a migrare

12 febbraio 2020 | 14:51
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Triuggio, si cercano volontari: aiutiamo centinaia di rospi a migrare

L’associazione “Amici della Natura” lancia l’appello: da fine febbraio ad aprile servono volontari per evitare che vengano schiacciati dalle macchine.

I rospi della Brianza si svegliano e rischiano di morire. Da fine febbraio a inizio aprile è il periodo della migrazione. Gli anfibi si spostano in massa dai boschi dopo il torpore invernale e raggiungono pozze d’acqua dove deporre le proprie uova.

Questo accade anche a Canonica di Triuggio, dove la popolazione di rospi ammonta a circa mezzo migliaio di individui. Per compiere il loro viaggio sono però costretti ad attraversare le strade che separano il bosco e i giardini dal laghetto, rischiando di essere investiti. È per questo che l’associazione Amici della natura di Triuggio invita, per il secondo anno consecutivo, a diventare volontari, a munirsi di secchiello e a trasportare i rospi da una parte all’altra della strada, dall’inizio alla fine della migrazione, aiutandoli sia all’andata che al ritorno.

Il periodo interessato va circadal 24 febbraio al 10 aprile, ma molto dipende dagli animali stessi, che decidono di spostarsi anche in base alle condizioni metereologiche, favorendo situazioni umide e piovose, senza vento e con temperature miti.

Si spera nella partecipazione di minimo due volontari ogni sera che, unendosi al gruppo dell’associazione, saranno divisi in squadre sulle tre zone interessate di via monte Rosa e via delle Grigne, via del Castelletto, via monte Faito e via Taverna. Muniti di torce e giubbotti catarinfrangenti, svolgeranno ronde serali per due o tre ore a partire dalle 20.

L’adesione non è vincolante: è possibile portare aiuto anche solo per una sera. È incentivata anche la partecipazione di famiglie con bambini. L’iniziativa ha infatti anche uno scopo educativo: “Vogliamo far capire che c’è un mondo attorno a noi di cui anche i rospi fanno parte. Lo facciamo anche per sensibilizzare al rischio di perdere questa specie, che pure fa parte del ricco ecosistema che ci circonda” afferma Francesca, una delle responsabili del progetto.

La salvaguardia e la protezione di queste specie è importante: la presenza di rospi sul territorio favorisce la diminuzione del numero di insetti, tra cui anche le zanzare, di cui essi si cibano. Si riduce di conseguenza la necessità di utilizzare insetticidi chimici, grazie a questo sistema di controllo del tutto naturale.

Se desiderosi di partecipare all’iniziativa e per informazioni ulteriori, rivolgersi ai seguenti contatti:

Francesca 339 8542450

Luciano 347 8502337

adn.triuggio@gmail.com

www.amicidellanaturaditriuggio.it

Scritto da Alice De Luca