Da Usmate l’idea che taglia le code: la spesa a turni per sezioni elettorali

23 marzo 2020 | 11:43
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Da Usmate l’idea che taglia le code: la spesa a turni per sezioni elettorali

Una proposta non vincolante che potrebbe rappresentare un modello virtuoso da copiare. Il Comune di Usmate Velate lancia la proposta della spesa a turni, in base alle sezioni elettorali in cui è suddivisa la città.

Dal comune di Usmate Velate arriva una proposta che potrebbe rivoluzionare il modo di fare la spesa nelle prossime settimane. L’amministrazione comunale, ha proposto infatti ai propri cittadini una spesa “a turni”, basandosi sulle 9 sezioni elettorali in cui è suddivisa la città. L’invito mira a semplificare le operazioni di acquisto per gli abitanti (ora costretti a fare la spesa esclusivamente nel comune di residenza, ndr), ma anche a prevenire l’assembramento ed evitare le infinite code ai supermercati a cui abbiamo assistito dallo scoppio del Coronavirus anche nella nostra provincia.

La nuova ordinanza del Governo

«L’ordinanza firmata ieri dal Governo – spiega in una nota il Comune di Usmate Velate – “fa divieto a tutte le persone fisiche” di “trasferirsi o spostarsi con mezzi di trasporto pubblici o privati in Comune diverso da quello in cui si trovano”, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per «motivi di salute. Per questo motivo, i cittadini di Usmate Velate potranno fare la spesa unicamente nei negozi alimentari e nelle strutture di vendita situate all’interno del territorio comunale. Una situazione che, come già avvenuto in questi giorni, potrebbe causare lunghe code e inevitabili attese all’esterno delle strutture».

La proposta del Comune di Usmate Velate

«Per queste ragioni, abbiamo pensato di condividere con tutta la popolazione un suggerimento che, se attuato dai nostri concittadini, potrebbe ridurre le code all’esterno dei supermercati e dei negozi alimentari – affermano il Sindaco Lisa Mandelli e l’assessore con delega al Commercio Pasquale De Sena – il nostro consiglio, che vale unicamente come indicazione ma che non sarà oggetto di controllo da parte delle Forze dell’Ordine, è quello di recarsi a far la spesa sulla base dell’appartenenza alla Sezione elettorale. Nel nostro Comune abbiamo 9 sezioni elettorali, ciascuna composta da circa mille elettori. Abbiamo pensato di creare un calendario indicativo in cui recarsi al supermercato. Se tutti lo rispetteremo, faremo meno coda e sarà più semplice per i titolari degli esercizi commerciali gestire l’afflusso delle persone. Naturalmente, in caso di emergenza o di necessità, chiunque potrà recarsi al supermercato per fare acquisti».

L’indicazione del Comune per la spesa è la seguente:

«Lo ripetiamo – aggiunge la Giunta Comunale –  questo vuole essere esclusivamente un suggerimento per provare a gestire una situazione straordinaria come quella che stiamo vivendo chiediamo a tutti di condividere questa proposta e di generare passaparola. Per tutti è semplice trovare la sezione elettorale di cui si fa parte, semplicemente consultando la propria scheda elettorale. In questo modo, possiamo davvero aiutarci gli uni con gli altri per ridurre il tempo da trascorrere all’esterno della nostra abitazione. Ogni famiglia in questo modo ha due giorni alla settimana per l’approvvigionamento necessario; da questo schema abbiamo appositamente evitato di inserire la domenica, giornata particolare nella quale alcune attività rimangono chiuse al pubblico».

La proposta, non è vincolante, ma potrebbe rappresentare per gli altri comuni brianzoli (e non solo) un modello virtuoso da seguire. Cosa ne pensate?