Enerxenia, agevolazioni e rateizzazioni dei pagamenti per le imprese in questo momento di pandemia

20 aprile 2020 | 11:31
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Enerxenia, agevolazioni e rateizzazioni dei pagamenti per le imprese in questo momento di pandemia

Il gruppo ha messo a disposizione una serie di interventi per sostenere le aziende in difficoltà per via dell’emergenza sanitaria

Riduzione dei consumi stimati e possibilità di agevolazioni e rateizzazione dei pagamenti. Queste le iniziative messe in campo da Enerxenia, società di vendita di luce e gas del gruppo di ACSM AGAM, per andare incontro alle aziende in questa fase di pandemia.

“Col Piano «Acel. Energie per il territorio» vogliamo fornire risposte concrete e mirate a beneficio della nostra clientela, facendo la nostra parte anche rispetto alla ripresa del sistema economico- ha spiegato Giovanni Perrone, amministratore delegato di Acel Energie, azienda che opera anche con il brand Enerxenia – Sul fronte delle imprese e delle professioni, la maggior parte è stata costretta ad interrompere l’attività per effetto del lock-down. Tra queste rientrano anche le società di distribuzione di gas e di energia elettrica che, dovendo limitare le proprie attività a quelle essenziali, sono state condizionate anche nell’attività di rilevazione delle letture dei consumi effettivi dei clienti. Pertanto, la nostra Società ha deciso, laddove non dovesse disporre delle letture effettive per i consumi dei mesi di marzo e aprile, di applicare una riduzione dei consumi stimati, ipotizzando che imprese, professionisti ed esercizi commerciali siano state anch’esse costrette a sospendere le proprie attività a decorrere dalla metà di marzo”.

Inoltre, le aziende e i professionisti  in difficoltà per via della situazione emergenziale, potranno contattare l’azienda di distribuzione di energia al numero verde gratuito (800.742.999) per concordare le misure necessarie in termini di agevolazioni e rateizzazioni.

“Acel Energie – si legge nella nota inviata dal gruppo- fin dall’inizio dell’emergenza Covid-19, ha disposto il blocco sia dell’invio dei solleciti, sia dell’interruzione delle forniture per mancati pagamenti, nonché la non applicazione degli interessi di mora sulle bollette scadute tra il 23 marzo e il 18 aprile per quanti provvederanno al pagamento entro l’8 maggio, per evitare a coloro che non hanno ancora attivato il servizio di domiciliazione bancaria di uscire di casa e affollare così uffici postali e bancari durante l’emergenza”.