Carate, “Non siete soli”. Applausi e ringraziamenti per i medici e gli infermieri

Un minuto di silenzio, poi l’applauso più bello e sincero che si potesse dedicare a chi è in trincea quotidianamente per sconfiggere il Coronavirus.

E’ successo ieri, domenica 5 aprile, fuori dall’Ospedale di Carate Brianza. A dire grazie ai tanti lavoratori in prima linea contro il COVID-19, i volontari della Croce Bianca di Besana Brianza, delle Sezioni Croce Bianca di Biassono, Giussano, Mariano e Seveso, Seregno Soccorso, i volontari della Protezione Civile di Carate, Besana, Triuggio, Veduggio, e le forze dell’ordine.

Con loro, il sindaco del comune di Carate, Luca Veggian. «Un minuto di silenzio, un caloroso applauso e il suono delle sirene. Un’emozione che porterò dentro per sempre», ha scritto su Facebook il primo cittadino.

Applausi e commozione: il grazie ai lavoratori dell’ospedale 

«Ci siamo uniti in un grande GRAZIE ai medici, infermieri e a tutto il personale sanitario dell’ospedale di Carate impegnato nell’emergenza Coronavirus» ha riportato su Facebook il primo cittadino caratese, Luca Veggian, giunto davanti alla sede dell’Ospedale con la fascia Tricolore.

La Protezione Civile di Carate Brianza, sulla propria pagina Facebook, ha raccontato tramite una serie di video e post quello che è successo nella giornata di ieri. Ad accompagnare i ringraziamenti, sono state anche le note della canzone di Roby Facchinetti “Rinascerò, rinascerai” che il cantautore ha dedicato alla città di Bergamo, una delle più colpite dal virus fin dall’inizio del contagio.

Con commozione e gratitudine i medici, gli infermieri e il personale sanitario dell’Ospedale brianzolo si sono aggiunti agli applausi.

Un minuto di stop, poi di nuovo in prima linea, con una consapevolezza nuova nel cuore: non siamo soli.

In apertura: Luca Veggian, Sindaco di Carate Brianza, applaude i medici e gli infermieri dell’ospedale. Lo scatto è preso dal profilo Facebook del sindaco.