Coronavirus, aggiornamento del 7 aprile Monza e Brianza. Ecco le comunicazioni dei sindaci

7 aprile 2020 | 11:15
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Coronavirus, aggiornamento del 7 aprile Monza e Brianza. Ecco le comunicazioni dei sindaci

Nella provincia di Monza e Brianza i pazienti positivi sono 3.157, +111 rispetto a ieri.

Un lento ma costante miglioramento. I numeri dei contagi Covi-19 accendono una speranza ma non è ancora giunto il momento di tirare un sospiro di sollievo.

Nella provincia di Monza e Brianza i pazienti positivi sono 3.157, +111 rispetto a ieri.

Ecco l’aggiornamento dei sindaci

MONZA

Oggi siamo arrivati a 596 contagi in città: “è vero che il trend si è stabilizzato negli ultimi giorni, così come, per fortuna, ci dicono che gli ultimi casi hanno sintomi lievi ma, purtroppo, non registriamo ancora il calo tanto auspicato. Su questo fronte sapete bene quanto siano importanti i comportamenti di ciascuno di voi, quindi mi appello ancora una volta al vostro senso di responsabilità nello stare a casa” ha dichiarato il sindaco Dario Allevi.
Intanto a Monza è stata avviata la “fase 2” delle pulizie straordinarie nelle strade e nelle piazze per permettere alla città di farsi trovare nella sua veste migliore al termine dell’emergenza
Da ieri pomeriggio fino a sabato 11 aprile sarà realizzata la disinfezione straordinaria di tutti i marciapiedi e delle piste ciclabili.

SEREGNO

I numeri di oggi salgono in maniera importante  a Seregno. Sono 123 seregnesi positivi al tampone. Gran parte di questa crescita è legata agli ospiti del Don Gnocchi di cui il sindaco Alberto Rossi ha parlato venerdì sera. Questi ultimi, infatti, sono stati inseriti ieri in lista. “Nel frattempo abbiamo anche però una nuova persona guarita, l’ottava” ha commentato Rossi.

CESANO MADERNO

Le persone positive secondo i dati di Ats sono 91. Di queste persone, 23 risultano risiedere presso la Rsa Don Meani. Le persone in sorveglianza attiva sono 113.
Dopo la lettera inviata dal Sindaco Maurilio Longhin settimana scorsa ad entrambe le Direzioni delle case di riposo presenti in città che chiedeva un costante aggiornamento in merito alla situazione nelle due strutture, oggi il Sindaco ha rafforzato la richiesta firmando un’Ordinanza indirizzata alla RSA Groane che da alcuni giorni non rispondeva alle sue sollecitazioni. Nell’Ordinanza si chiede, entro le 12 di ogni giorno, di essere messi a conoscenza del numero delle persone positive, di quelle con sintomi febbrili, delle misure adottate e della disponibilità dei dispositivi di sicurezza individuali.
Un’altra lettera è stata inviata ad ATS con la richiesta di voler supportare le strutture residenziali presenti sul territorio nella gestione dell’emergenza sanitaria.

ARCORE

“Noi ci atteniano alle disposizioni e non ci sono stati dati criteri di distribuzione tranne quelle del buon senso e delle persone più fragili.  Ne hanno diritto tutti. Per le persone più fragili, comunque, sono stati attivati i servizi sociali giá da giorni.  Io ritengo che serva un minimo di coscienza e senso di responsabilità” così il sindaco Rosalba Colombo ha spiegato ai suoi concittadini la questione “mascherine”.

“Non possiamo fare consegna caselle postali perchè le mascherine ci sono state consegnate a pacchi da 50.
La singola mascherina non ha protezione plastificata singola. Io sono impossibilitata a fare altro su questa questione della distribuzione mascherine”.

Rosalba Colombo ha spiegato di non aver ricevuto dettagli e criteri specifici.

MUGGIO’

Ieri il comune di Muggiò ha registrato il diciassettesimo decesso di un suo concittadino. Un dolore che colpisce ogni volta uguale e al quale non ci si riesce ad abituare. “Alla famiglia voglio mandare un grande abbraccio da parte di tutti noi. Oggi ci comunicano che i nostri concittadini positivi al virus sono 74, mentre sono 75 le persone attualmente in sorveglianza attiva.” ha commentato il primo cittadino Maria Fiorito.

Per quanto riguarda i voucher per la spesa l’amministrazione muggiorese ha scelto di percorrere la strada dei ticket per preservare la dignità delle persone. “Non ci sarà nessun foglio firmato da noi o altre soluzioni analoghe, ma semplici e soprattutto anonimi ticket grazie a cui si potrà fare la spesa senza doversi sentire in nessun modo sotto la lente d’ingrandimento. Chi ha bisogno lo richieda senza vergogna perché questo blocco colpisce tanti ed è anche a questo che servono le istituzioni: tendere la mano quando ci si trova in difficoltà”.

VIMERCATE

“Il numero di mascherine arrivate non è sufficiente per tutti i cittadini, sarà distribuita una mascherina a famiglia e succssivamente le altre quando arriveranno nuove dotazioni. Al momento del ritiro vi raccomandiamo di tenere le distanze creando una fila ordinata e ben distanziata gli uni dagli altri.
Nel ringraziare AVPS e Protezione Civile per la loro collaborazione indispensabile in questo momento il Sindaco vi chiede la massima collaborazione e correttezza” ha commentato il borgomastro.

Un pensiero commosso alla casa famiglia San Giuseppe attraverso il quale il Sindaco prendendo spunto dalle parole di alcune persone che hanno i loro cari al San Giuseppe vuole esprimere il profondo ed umano ringraziamento a tutto il personale del San Giuseppe.

VAREDO

Undicesimo decesso nel comune di Varedo. Sono ad oggi 34 i varedesi contagiati dal virus, ma solo 27 restano in sorveglianza attiva: un numero questo finalmente in discesa. Se tra loro non si ammalerà nessuno e non emergeranno contagi in altri nuclei famigliari allora all’interno dei confini varedesi la situazione starà veramente migliorando.

“E’ proprio per questo motivo che è importantissimo restare sempre a casa e rispettare le indicazioni di rimanere nel proprio comune anche per la spesa alimentare. Questi dati rendono evidente la bontà delle scelte di chiusura totale. Approfitto per raccomandare a coloro i quali si recano fuori Varedo quotidianamente per motivi di lavoro di cercare, qualora possibile, di far recare altri parenti o congiunti a fare la spesa o in farmacia. A loro va in ogni caso il mio grazie perché si espongono al contagio per garantire alla collettività servizi essenziali. Rinnovo le mie sentite condoglianze alle famiglie delle vittime” ha detto il sindaco Filippo Vergani.

DESIO

A Desio sono 121 i pazienti positivi al Covid. 12 le persone decedute, 27 coloro che hanno fatto ritorno a casa. Un dato che sta iniziando a ridursi. “La situazione sta lentamente migliorando ma è necessario continuare a rispettare le regole” ha spiegato Roberto Corti.

SEVESO

La Prefettura di Monza e della Brianza ha aggiornato il Sindaco di Seveso, Luca Allievi, riguardo al numero delle persone contagiate da virus Covid-19 residenti nel Comune. Purtroppo il bollettino riporta ora 45 nominativi, di cui i deceduti sono diventati 12. Tra venerdì e domenica ha infatti lasciato la comunità sevesina una persona settantacinquenne.
Nelle ultime 72 ore, dunque, il numero dei contagiati è aumentato di poco (e la Prefettura non informa anche delle eventuali guarigioni). Tra i 33 trovati positivi al tampone del “coronavirus” 26 sono ricoverati in strutture ospedaliere. “A tutti quanti vanno gli auguri di pronta guarigione da parte della comunità sevesina” ha dichiaro il sindaco.

La Polizia Locale è impegnata con turni estesi di controllo dalle ore 7 alle 21 dal lunedì al sabato e dalle 7 alle 19 alla domenica. Nell’ultima settimana di pattugliamento, che continua ad avvenire anche accompagnato da comunicazioni con l’altoparlante della vettura di servizio, sono state controllate 59 persone per la verifica del rispetto dei Decreti governativi contenenti le limitazioni alle possibilità di spostamento delle persone fisiche all’interno di tutto il territorio nazionale. Tutte hanno prodotto un’autocertificazione, ma per 7 di queste lo spostamento non era determinato da motivi rientranti nelle possibilità descritte dai Decreti e pertanto sono state sanzionate. È stato verificato il rispetto dei Decreti anche da parte degli esercizi commerciali tramite 41 controlli, ma la Polizia Locale non ha rilevato infrazioni. Il prossimo bollettino sui contagi da virus Covid-19 sarà diffuso, salvo casi particolari, venerdì 10 aprile 2020.

MEDA 

Il Covid-19 ha fatto salire a 7 il numero di decessi in città. Purtroppo, Meda piange una nuova vittima. Sale continuamente e costantemente anche il numero dei positivi al Covid-19 che al momento sono 45; positiva la notizia che alcuni di loro sono a casa o perché non gravi o perché dimessi dall’ospedale in discrete condizioni.

NOVA MILANESE

Due nuovi cittadini risultati positivi a COVID-19. “In serata abbiamo ritirato presso la sede della provincia 6400 mascherine destinate alla nostra Città. Dobbiamo confrontarci con l’evidenza che tali mascherine non basteranno a soddisfare le richieste dei più di 23 mila cittadini né dei 9 mila nuclei familiari residenti in Città, ragion per cui attendiamo da Regione Lombardia la trasmissione di criteri prioritari per la distribuzione. In assenza di tali specifiche, domani definiremo comunque come Amministrazione modalità e criteri di cui vi terremo prontamente informati” ha sottolineato il sindaco Fabrizio Pagani.

BELLUSCO

“Le buone notizie ci sono, è dalla giornata di sabato che non si registrano più nuovi casi positivi nel nostro paese attraverso le comunicazioni di ATS tramite la Prefettura.  Tre giorni consecutivi senza aumenti ci fa ben sperare ma non deve assolutamente far abbassare la guardia e l’attenzione per continuare a restare in casa” ha dichiarato il primo cittadino Mauro Colombo.

!Ci tenevo a comunicarlo nella consapevolezza che siamo comunque nel pieno dell’emergenza, e anche per sottolineare nuovamente come in questa situazione il numero delle persone infette non rappresenta, come ci siamo detti tante volte, la reale portata della diffusione del virus anche nel nostro paese.
Sappiamo infatti che i casi positivi che vengono numerati sono solo quelli a cui viene fatto il tampone presso le strutture ospedaliere. Restano escluse tutte le persone con forme virali non diagnosticate come Covid-19 tramite tampone, i cittadini deceduti a casa o nelle RSA del territorio e i cittadini asintomatici positivi, situazioni non controllabili in questo contesto di diffusione del virus”.

CAMPARADA

2 persone in attesa di nuovo responso di negatività e 6 in sorveglianza attiva. Questo l’ultimo bollettino del Comune di Caparada.

SULBIATE

Il numero di persone segnalate da ATS in questa settimana si scosta di poche unità da quello della scorsa settimana. Devo ringraziare tutti voi genitori perchè avete capito che è necessario tenere ancora i bambini al riparo da possibili contagi, non vi siete precipitati nelle strade. Grazie.
Chiedo anche un po’ più di responsabilità alle persone più avanti con l’età: la passeggiata è concessa sotto casa ma se potete comunque evitatela” ha dichiarato il sindaco di Sulbiate, Carla Della Torre.

CORREZZANA

Gli ultimi dati trasmessi dalla Prefettura indicano che i cittadini di Correzzana risultati positivi al COVID-19 sono complessivamente 4. Due di questi sono ancora ricoverati in ospedale, in discrete condizioni, decisamente migliori rispetto al momento del ricovero. Il primo cittadino risultato positivo è stato dimesso dall’ospedale e sta proseguendo presso la propria abitazione la convalescenza in modalità di Sorveglianza Attiva. Il quarto caso non è mai stato ricoverato, ma sta proseguendo le cure presso la sua abitazione.

“A tutti questi nostri concittadini l’augurio per tornare sani e in forze a casa, quanto prima!” ha detto il sindaco Marco Beretta.

Oltre ai 4 casi positivi, ci sono anche 7 nuclei familiari posti in Sorveglianza Attiva, due dei quali sono quelli di provenienza dei soggetti ancora ricoverati. La maggior parte di queste persone è del tutto asintomatica, ma è comunque sottoposta da ATS Brianza a queste misure cautelative perché entrata in contatto nelle ultime due settimane con persone risultate positive al Coronavirus.

“Rispetto a settimana scorsa, quindi, ci sono due cittadini positivi in più. La buona notizia è che da lunedì i dati sono invariati”.

CONCOREZZO

A Concorezzo a oggi, martedì 7 aprile sono 63 casi positivi (14 a domicilio) registrati, 53 in sorveglianza attiva e 3 guariti. I decessi registrati sono 10 (+7 sospetti). “Continuiamo a rimanere in casa per fermare il contagio. Ricordiamo che per uscire (consentito in caso di comprovate necessità lavorative, mediche e per fare la spesa) è obbligatorio indossare la mascherina o qualsiasi altro indumento per proteggere naso e bocca” ha commentato il sindaco Mauro Capitanio.

LESMO

A Lesmo i casi COVID19 restano 25; il numero delle sorveglianze attive cala da 37 a 35.

RONCELLO 

A partire da oggi, martedì 7 aprile,  due gruppi di volontari inizieranno la distribuzione di mascherine a domicilio. I volontari si presenteranno casa per casa, suoneranno al citofono e si presenteranno ai cittadini. Nei condomini entreranno e lasceranno fuori dalle porte le mascherine, dopo aver suonato ogni singolo campanello; nelle abitazioni private lasceranno le mascherine al cancello. Non ci saranno quindi contatti fra i volontari e le persone.

“Anticipiamo che, come potrete immaginare, la distribuzione avverrà in più giorni in base al numero di mascherine pronte quotidianamente. Cogliamo nuovamente l’occasione per ringraziare tutte le persone che stanno donando il loro tempo per tutti noi” questa la comunicazione del sindaco.