Weekend di Pasqua: 92 controlli della Polizia Provinciale, 2 sanzioni e sequestro di droga

14 aprile 2020 | 15:50
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Weekend di Pasqua: 92 controlli della Polizia Provinciale, 2 sanzioni e sequestro di droga

92 controlli, 2 sanzioni, un verbale amministrativo di 400 euro e il sequestro di alcuni grammi di droga con relative denunce: è il bilancio delle verifiche effettuate dalla Polizia Provinciale, durante il weekend di Pasqua.

92 controlli, 2 sanzioni, un verbale amministrativo di 400 euro e il sequestro di alcuni grammi di droga con relative denunce: è questo il bilancio delle verifiche effettuate sul territorio dalla Polizia Provinciale, durante il weekend di Pasqua. Gli agenti hanno presidiato in particolare l’ingresso della Milano-Meda e il Parco delle Groane.

Durante la tre giorni di festività, dal 10 al 12 aprile, i controlli sono stati effettuati alle persone in movimento sia a piedi, sia in auto. Due le sanzioni per ingiustificato motivo nello spostamento con l’elevazione di un verbale amministrativo di 400 euro.

Sequestro di eroina nel Parco delle Groane

Durante i controlli all’interno del Parco delle Groane sono stati sequestrati 4 grammi di eroina a un cittadino di Misinto e 1 grammo di eroina a un cittadino di Cogliate. I due soggetti sono stati deferiti alla Prefettura per la detenzione di stupefacenti e sono stati denunciati per false dichiarazioni, in quanto autocertificavano che lo spostamento era giustificato da motivi di salute.

“Ringrazio gli agenti per il lavoro svolto durante il week end pasquale a tutela di tutti i cittadini: era fondamentale, nelle belle giornate di festa,fare rispettare le regole e chiedere un sacrificio in più per non vanificare il lavoro fatto in questo mese e oltre di quarantena”, ha commentato il Presidente Luca Santambrogio.

“Il territorio è stato controllato centimetro per centimetro grazie alla task force coordinata dalla Prefettura che ha unito le polizie locali e le forze dell’ordine in un’attività molto attenta di controllo. Il Parco delle Groane, in particolare, resta sotto i riflettori perché è una delle piazze di spaccio della Brianza che in questo momento va monitorata per evitare un accesso incontrollato, alla ricerca della dose, che potrebbe alimentare possibili e nuovi focolaio di contagio”, ha concluso il Presidente.

Foto di repertorio MBNews