Coronavirus, Brianza Servizio di trasporto per fare i controlli? In ospedale si va in Mercedes grazie a Venus

Un trasporto privato in sicurezza, discreto e nel totale comfort” a bordo di una Mercedes Venus.
Un trasporto privato in sicurezza, discreto e nel totale comfort a bordo di una Mercedes Venus. E’ questo quello che la Croce d’Oro Brianza offre ai pazienti risultati positivi al Covid che devono recarsi in ospedale per visite e controlli inerenti la patologia o che devono rientrare a casa dalle strutture sanitarie di provenienza.
La concessionaria di viale Sicilia ha infatti messo a disposizione gratuitamente un’auto all’associazione che dà assistenza e che ha attivato il servizio con una tariffa agevolata e che di fatto copre solo le spese vive di igienizzazione e gestione del mezzo e dell’autista.
Il costo del servizio per il trasporto auto, comprensivo di materiale di autoprotezione e sanificazione del mezzo è di € 20,00 per la tratta singola ed € 25,00 per la tratta andata-ritorno in tutto il comune di Monza e comuni limitrofi (Vedano al Lambro, Biassono, Villasanta, Brugherio, Vimercate, Concorezzo e Lissone).
Il servizio di trasporto viene effettuato in totale sicurezza. Venus ha infatti provveduto a montare sull’auto una paratia in materiale plastico che divide il vano passeggero dal vano guida. All’interno della vettura sono a disposizione guanti, mascherine e gel disinfettante per garantire la massima sicurezza sanitaria. Alla fine di ogni singolo servizio e a cadenza giornaliera viene eseguita la sanificazione completa dell’automobile mediante l’utilizzo di specifici prodotti disinfettanti virucidi.
“Abbiamo voluto fare la nostra parte mettendo a disposizione a titolo gratuito un nostro mezzo – hanno spiegato il patron della concessionaria Umberto Villa e il responsabile marketing di Venus, Filippo Pizzagalli -. Si tratta di un’iniziativa organizzata per dare un aiuto al nostro territorio così provato dall’emergenza sanitaria. Mettere a disposizione un’auto in questo periodo di difficoltà del mercato rappresenta uno sforzo che la nostra azienda ha voluto fortemente fare in segno di sostegno e di condivisione rispetto a chi, in prima persona sta ancora combattendo contro al virus. Abbiamo trovato nella Croce d’Oro un partner aperto e lungimirante che ha accolto questa nostra proposta con entusiasmo e grandissima serietà e trasparenza”.