Monza: musei e mostre verso la riapertura

5 maggio 2020 | 06:00
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Monza: musei e mostre verso la riapertura

Massimiliano Longo, assessore alla Cultura del Comune di Monza: “Siamo pronti a ripartire, rimaniamo in attesa delle indicazioni che ci permettano di riaprire, in massima sicurezza”.

Mesi difficili quelli in corso per la tanto apprezzata cultura, che come altri settori ha dovuto adeguarsi al lockdown per far fronte all’emergenza Covid-19. Ma ci si avvicina alla riapertura di musei e mostre, come dichiarato dal Presidente del Consiglio Conte, prevista per il 18 maggio.

E anche Monza è pronta a ripartire: “Il nostro staff non si è mai fermato – spiega Massimiliano Longo, assessore alla Cultura del Comune di Monza – in questi mesi di incertezza e difficoltà la programmazione culturale è stata cambiata molte volte nella speranza di poter riprendere le attività, ora finalmente abbiamo una data e siamo pronti a ripartire”.

Ma quali saranno le disposizioni per poter riaprire in tutta sicurezza?

“Siamo in attesa delle indicazioni che ci permettano di riaprire, in massima sicurezza, i nostri luoghi di cultura in centro città: l’Arengario, i Musei Civici e la Galleria Civica – prosegue Longo -. Le misure potrebbero essere molto simili a quelle dei supermercati con ingresso contingentato in base alle dimensioni dello spazio espositivo, utilizzo di dispositivi di protezione quali mascherine e guanti e prodotti sanificanti per le mani all’ingresso. La nostra priorità è la tutela dei cittadini”.

Due le proposte culturali già definite e in programmazione: “In Arengario, non appena avremo il via libera, proseguiremo con la mostra “Leggere” di uno dei fotografi più celebrati a livello internazionale Steve McCurry. In Galleria Civica daremo spazio ad un’esposizione già pronta, che purtroppo non ha mai aperto le porte causa emergenza Covid-19, la mostra dedicata alle opere cartografiche della Famiglia De Agostini con alcune carte geo-pittoriche mai esposte prima”.

In via di decisione l’esposizione da predisporre ai Musei Civici: “A malincuore – prosegue Longo – non potrà proseguire la mostra le ‘Immagini della Fantasia’ che quest’anno si è svolta a porte chiuse con appuntamenti virtuali. Stiamo ancora valutando quale mostra poter allestire nella sala espositiva temporanea”.

Appuntamenti estivi: “Per quanto riguarda la programmazione estiva, prevista dal 20 maggio ai primi di settembre, non vi è ancora alcuna certezza. Ad oggi non sappiamo ancora quello che sarà possibile fare. Al 99% gli eventi di maggio e giugno saranno annullati. Per i prossimi mesi si vedrà, speriamo di avere al più presto indicazioni che ci permettano di gestire il resto della programmazione”.

Rammarico per il calo di visitatori che si avrà in questo anno segnato dall’emergenza sanitaria: “I numeri del 2020 non potranno seguire l’andamento positivo degli ultimi due anni – conclude Longo – Inevitabilmente questa chiusura forzata porterà effetti negativi per gli spazi espositivi con numeri nettamente inferiori. Ci auguriamo che dal 2021 si possa ritornare a raggiungere i risultati del bilancio 2019 con un incremento di visitatori del 109% in Arengario (nel 2018 16.951, nel 2019 35.476), del 14% in Galleria Civica (nel 2018 5.878, nel 2019 6.737) e del 17 % ai Musei Civici (nel 2018 12.120, nel 2019 14.181). Risultati entusiasmanti frutto di un ottimo lavoro di squadra”.

Foto repertorio MBNews