Covid-19, l’ospedale in Fiera sarà smantellato? La risposta di Regione Lombardia

In queste ore si fa sempre più pressante l’ipotesi di smantellamento dell’ospedale sorto all’interno della Fiera di Milano.
In queste ore si fa sempre più pressante l’ipotesi di smantellamento dell’ospedale sorto all’interno della Fiera di Milano. Un’opera titanica realizzata in meno di 10 giorni da Regione Lombardia per far fronte alla carenza di terapie intensive nel periodo più buio dell’emergenza sanitaria Covid-19.
L’ospedale, presentato lo scorso 31 marzo, è stato interamente finanziato da 1.200 donatori con il loro contributo da 10 euro a 10 milioni. La struttura, un vero e proprio padiglione del Policlinico, dispone di 8 reparti con 53 letti.
Ma cosa ne sarà ora del più grande reparto di terapia intensiva d’Italia? Con la curva dei contagi in discesa, e la diminuzione dei ricoveri dei pazienti gravi, ora potrebbe essere smantellato?
“In relazione alle notizie riguardanti l’Ospedale Covid realizzato alla Fiera di Milano, si specifica che ogni decisione relativa alla rete ospedaliera lombarda va inserita nell’ambito di una programmazione che spetta esclusivamente alle scelte strategiche complessive della Direzione generale Welfare della Regione Lombardia” spiega in una nota la Regione Lombardia.
“In tal senso si evidenzia che sia per l’ospedale della Fiera di Milano, sia per le altre strutture lombarde impegnate prevalentemente al contrasto del Coronavirus, si è ancora in una fase di valutazione generale e non è stata presa alcuna decisione“.