Parco del Grugnotorto, arrestata per corruzione l’ex sindaco di Cinisello

19 giugno 2020 | 16:43
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Parco del Grugnotorto, arrestata per corruzione l’ex sindaco di Cinisello

Indagini della Guardia di finanza. Arrestati anche il marito Roberto Imberti e un noto imprenditore cinisellese.

L’ex sindaco di Cinisello Balsamo Siria Trezzi (Pd), suo marito Roberto Imberti e un imprenditore sono stati arrestati dalla guardia di finanza con l’accusa di corruzione a beneficio dello stesso imprenditore. Quest’ultimo avrebbe ottenuto una supervalutazione di terreni e proprietà in aree destinate a un centro commerciale e al parcheggio per la metropolitana. Trezzi venne eletta sindaco di Cinisello nel 2013. Nella rivalutazione in aumento di un terreno agricolo si era passati da un valore di 6 milioni a 16 milioni di euro, mediante apposito inserimento in un progetto urbanistico di ampliamento di un grosso centro commerciale.

Oltre alle tre persone sottoposte a misure cautelari, risultano indagati anche l’ex assessore Ivano Ruffa, oggi segretario del partito democratico di Cinisello Balsamo, e un ex consigliere comunale dell’area di centrosinistra.

La procura di Monza ha disposto per i tre principali accusati gli arresti domiciliari. Sono contestate condotte corruttive a beneficio dell’imprenditore che risulta proprietario di vaste parti delle aree del Parco del Grugnotorto di Cinisello Balsamo. Proprio sulla valorizzazione di alcune di queste aree agricole, destinate ad essere cedute al Comune in un complesso procedimento urbanistico votato dal consiglio comunale nella passata legislatura, vertono le indagini della Guardia di finanza.

Il lavoro degli investigatori è  scaturito da alcuni esposti che erano stati avanzati dai gruppi ambientalisti cinisellesi e soprattutto dall’ex consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Giancarlo Dalla Costa.

Lunedì gli indagati saranno sottoposti a interrogatorio di garanzia.