Sharing mobility, chiuso il bando per i monopattini elettrici: ora la selezione del gestore

La Commissione Tecnica si riunirà il 3 luglio per incontrare le società che hanno risposto alla call.
Tutto sta andando secondo i piani, e se non ci saranno intoppi durante il percorso nel mese di luglio nella città di Monza potrebbero arrivare i primi monopattini elettrici in sharing. Il bando per l’individuazione di operatori interessati a svolgere in via sperimentale servizi di mobilità con mezzi a propulsione lanciato da Monza Mobilità, ha infatti dato i suoi frutti. Sono quattro in tutto le società in gara per aggiudicarsi il servizio. Dopo l’apertura delle buste con la documentazione amministrativa, avvenute come da programma il 24 giugno scorso, il prossimo step sarà la prova tecnica, con l’incontro con le società e la prova dei mezzi.
«La gara sta procedendo con le giuste tempistiche – ci racconta Davide Mardegan, amministratore unico di Monza Mobilità. – Il prossimo passaggio sarà incontrare i competitors: lo faremo venerdì 3 luglio presso la nostra sede in Via Cernuschi e sarà l’occasione per provare i veicoli e le relative app di funzionamento. Le società che hanno risposto alla call orbitano già su Milano e stanno cercando di avviare un business anche nella nostra provincia».
Ad essere precisi, però, non è la prima volta che i monopattini elettrici sfrecciano sul suolo monzese. C’è un precedente, che abbiamo ripercorso in un nostro articolo che risale a circa ad un anno fa.
La vicenda dei monopattini a Monza si è sbloccata a fine 2019 quando la giunta Allevi ha approvato una sperimentazione per i mezzi elettrici, che si è concretizzata lo scorso mese con la pubblicazione della manifestazione di interesse attualmente in corso. Per vedere le caratteristiche colonnine dei veicoli a due ruote, ormai una realtà consolidata in tante città d’Europa, ci toccherà aspettare ancora un po’, ma da Mardegan arrivano indiscrezioni che fanno ben sperare: «Ci sono sempre dei passaggi burocratici da fare – ci racconta in conclusione – ma siamo positivi: il nostro obiettivo è vedere i mezzi in città entro fine luglio».