Asfalti Brianza, nuovo intervento della magistratura. Domani il confronto in consiglio comunale
28 luglio 2020 | 16:58

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L’autorità giudiziaria è intervenuta disponendo il sequestro dell’impianto produttivo di Asfalti Brianza. Previsto per domani sera il chiarimento del Sindaco, Mauro Capitanio.
Nella giornata di oggi, martedì 28 luglio, è arrivata la notizia che l’autorità giudiziaria è intervenuta disponendo il sequestro dell’impianto produttivo di Asfalti Brianza, l’azienda che da anni è al centro di numerose polemiche e diverse inchieste, l’ultima relativa alle emissioni odorigene. Una svolta che potrebbe cambiare definitivamente le sorti dello stabilimento concorezzese, che ad inizio mese era stato fermato per 15 giorni a seguito di un’ordinanza comunale firmata dal Sindaco di Concorezzo, Mauro Capitanio.
La Rondine Concorezzo: “Denunciamo da tempo la situazione”
A dare per primi la notizia di oggi è stata la lista civica “La Rodine Concorezzo“, guidata dal consigliere comunale Francesco Facciuto. “Il blocco della produzione – si legge sul post pubblicato questo pomeriggio sulla pagina Facebook della civiva – sarebbe conseguente ad alcune violazioni delle prescrizioni autorizzative, violazioni che andiamo denunciando da diverso tempo in tutte le sedi ufficiali”.
“Il 13 luglio – prosegue La Rondine – il nostro gruppo politico ha presentato un esposto formale in Procura, per informare la magistratura delle evidenze emerse dall’analisi della documentazione raccolta, grazie al lavoro dei nostri consiglieri Francesco Facciuto, Claudio Bossi e Valeria Motta, oltre che dal resto della nostra squadra.
Parallelamente, ci siamo adoperati per sollecitare la Prefettura affinché intervenisse, redigendo un documento netto e risoluto con la collaborazione preziosa di tanti gruppi politici di tutti e quattro i comuni coinvolti. Il Sindaco di Concorezzo ha pensato non fosse il caso di informare i gruppi politici del nuovo intervento della Procura, nonostante la gravità della situazione. Nessuna comunicazione nemmeno ai cittadini esasperati e al Comitato Di Quartiere S.Albino Monza. La cosa è venuta ugualmente alla luce”.
Domani il confronto in consiglio comunale
Il Primo cittadino del comune di Concorezzo, Mauro Capitanio, attualmente non si è ancora espresso sulla vicenda. Un aggiornamento formale è previsto per domani sera, durante il consiglio comunale.
Nonostante la notizia sia trapelata soltanto oggi, la chiusura della produzione sembra risalire allo scorso mercoledì 22 luglio. Da parte della Procura non c’è stata nessuna comunicazione ufficiale. Quello che si sa è che l’azienda aveva chiesto ad ARPA di poter produrre dal 24 al 28 luglio, ma quest’ultima ha dato parere negativo.