A Monza (prima in Lombardia) ritorna l’atletica: in Forti e Liberi domenica il tetrathlon master

8 luglio 2020 | 11:37
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A Monza (prima in Lombardia) ritorna l’atletica: in Forti e Liberi domenica il tetrathlon master

Al via l’edizione 2020 del trofeo Master presso la Forti e Liberi. Una manifestazione amichevole, dal sapore competitivo

Sono 20 gli atleti over 35 provenienti da 9 squadre di tutta Italia che, questa domenica 12 giugno a partire dalla 15, gareggeranno nel trofeo Master organizzato dalla Forti e Liberi, famosa polisportiva di atletica monzese con all’attivo diversi titoli regionali.

La manifestazione, la prima in Lombardia dopo la fase del Lock down, è una gara promozionale ad inviti autorizzata dalla Fidal Lombardia e avverrà presso la sede della società Forti e Liberi in viale Cesare Battisti 30:  un vero e proprio tetrathlonorganizzato rispettando le direttive ministeriali e caratterizzato da lanci con peso, disco, giavellotto e con il martello a maniglia corta.

“Per i canoni della Forti e Liberi – spiega Matteo Zanella membro della dirigenza Forti e Liberi e coordinatore della manifestazione -, lo spirito dei Master, e dello sport in generale, è quello di avere principalmente una funzione sociale. C’è infatti la volontà di mettersi in gioco, c’ è la convivialità e la voglia di stare bene con se stessi e con gli altri”. C’è anche un altro fattore, probabilmente il più importante: quello di superare i propri limiti, soprattutto in questo caso, oltre la barriera dell’età. Forti e liberi, per l’appunto.

Gli atleti e le atlete partecipanti, tra i migliori e le migliori in Italia, si sfideranno nelle diverse categorie e, a ogni lancio, verrà attribuito un punteggio. Questi sarà influenzato dalla distanza del lancio, dal peso dell’oggetto oltre che dall’età dello sportivo, che parte dai 39 anni del più giovane e arriva ai 70 anni della più anziana, Giuliana Gherardi dalla squadra Fratellanza Modena. A questo punto per ogni atleta verrà fatta la somma dei diversi punteggi ottenuti e verranno quindi decretati i tre vincitori, che saliranno sul podio.

Pur trattandosi di un trofeo amichevole, per poter dare quel pizzico di sale in più, la competizione non deve mancare. A mancare, però, non sarà nemmeno la solidarietà. “Per questo – spiega l’organizzatore del Master –  abbiamo deciso di attribuire la famosa medaglia di legno al 4^ e al 5 ^ posto”.

Gareggiare per vincere o gareggiare per partecipare? Il risultato non cambia o cambia poco: “Per noi – testimonia Matteo Zanella – è una grande opportunità per rimetterci in gioco. Sarà una competizione amichevole, ma sarà anche terreno fertile per testare le nostre abilità. Il vero risultato – sottolinea Zanella – è quello di riuscire negli anni a mantenere le prestazioni dell’anno precedente”. Del resto, a pensarci bene, fare sport significa avere un sogno. Significa crederci e combattere per realizzarlo. Salire in cima? Significa prima di tutto superare se stesso, non gli altri.
E, in tal senso, la Forti e Liberi ha sempre ottenuto ottimi risultai durante gli anni precedenti, tra cui quello portato a casa da Mauro Pregnolato, atleta di punta della società, che nel 2019 ha ottenuto il primato italiano di categoria dei 1.500 m nel mezzo fondo. “Le nostre previsione per il 2021 – conclude Zanella – sono quelle di qualificarci durante i regionali, per poter partecipare al campionato italiano di società. L’anno scorso – spiega – è stato un sogno sfumato per pochi gradini. Su oltre 100 squadre ci siamo classificati 30^ quando al campionato italiano di società, si posizionano i primi 24”. ­

Le squadre che parteciperanno sono:

Parteciperanno
6 – atleti Forti e Liberi Monza 1878
4 – La Fratellanza 1874 Modena
3 – Atletica Sandro Calvesi Aosta
2 – Virtus Castenedolo Brescia
1 – Lucerna Svizzera
1 – atletica Canavesana Torino
1 – Road Runner Milano
1 – Giovanni Scavo 2000 Roma
1 – California sport e fitness Biella

*Foto di archivio