Politica

“Per l’abolizione dei decreti sicurezza contro ogni razzismo”. Presidio a Vimercate

Martedì 14 luglio, dalle 17.30 alle 20.00, si terrà il presidio "Per l'aboliziione dei decreti sicurezza contro ogni razzismo", in Piazza Unità d’Italia, a Vimercate.

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Martedì 14 luglio, dalle 17.30 alle 20.00, si terrà il presidio “Per l’abolizione dei decreti sicurezza contro ogni razzismo”, in Piazza Unità d’Italia, a Vimercate. La manifestazione è organizzata da ANPI Monza e Brianza, ANPI Vimercate, ACLI Vimercate, CGIL Monza e Brianza, CISL Monza Brianza Lecco, Rete Brianza Accogliente e Solidale, Gruppo Donne e Diritti Vimercate, LIBERA Monza e Brianza, SI Monza e Brianza, Arci Scuotivento, Le Sardine, Desio Città Aperta, Un ponte per, Cooperativa POP, Diritti Insieme Asp, Emergency, Italia Viva Vimercate, Libere e democratiche, Articolo Uno Monza e Brianza.

“I due cosiddetti “decreti Sicurezza” hanno tradito in primo luogo gli obiettivi che demagogicamente sono stati propagandati. I recenti casi “Ocean Vicking” e “nave Talia” sono solo gli ultimi episodi di una tragedia che non si è fermata durante il lockdown.

Ad oggi, nonostante il cambio di governo che legiferò i decreti Sicurezza, non si è ancora prodotto l’auspicato cambiamento. La Regolarizzazione introdotta dall’Art. 103 del Decreto Legge 34/2020 è sicuramente un cambio di passo rispetto al recente passato, ma – considerando le aspettative delle migliaia di lavoratrici e lavoratori che già lavorano in Italia da anni – sostanzialmente inefficace sia perché esclude altre migliaia di lavoratori sia perché vincola il diritto al contributo economico del datore di lavoro.

Purtroppo, con questi limiti, si rischia concretamente di perdere una preziosa occasione per contrastare il lavoro irregolare e le condizioni di sfruttamento. Il nostro Paese deve attrezzarsi per rispondere in modo efficace alle sfide del futuro per disegnare una società fondata sulla costruzione di un modello di accoglienza e integrazione funzionale e solidale.

A distanza di un anno dal primo presidio, associazioni, partiti e singoli cittadini del nostro territorio si danno appuntamento per chiedere l’abolizione dei Decreti Sicurezza, che hanno ristretto i diritti delle persone che lasciano il proprio paese in cerca di un futuro dignitoso”.

 

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