I.C. Verano Brianza: ritorno a scuola in sicurezza. Lezioni in presenza e alcune novità

5 agosto 2020 | 00:22
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I.C. Verano Brianza: ritorno a scuola in sicurezza. Lezioni in presenza e alcune novità

Fervono i preparativi per un rientro a scuola in sicurezza. L’Istituto Comprensivo Verano Brianza è già all’opera per garantire il primo suono della nuova campanella all’insegna delle disposizioni ministeriali.

Fervono i preparativi per un rientro a scuola in sicurezza. L’Istituto Comprensivo Verano Brianza è già all’opera per garantire il primo suono della nuova campanella all’insegna delle disposizioni ministeriali.

“Non sarà un ritorno come gli altri. Questa volta la lontananza degli studenti dalle classi non sta durando solo i tre mesi estivi. Sarà un ritorno carico delle ferite e delle scoperte di questi mesi. Sarà un ritorno più desiderato degli altri.  Sarà un ritorno in sicurezza” spiega l’Istituto.

“In queste ultime settimane abbiamo progettato, assieme a molti insegnanti di buona volontà e all’Amministrazione Comunale, la ripresa delle lezioni in presenza. Ecco quel che sappiamo, pur nella consapevolezza che molto può cambiare nel tempo che manca al fatidico 14 settembre. Abbiamo cercato di centrare tre obiettivi importanti e diversi: garantire la massima sicurezza possibile, nel rispetto delle linee-guida del Governo, fornire un servizio ampio e di qualità, e soprattutto garantire agli alunni una bella esperienza di relazione e di educazione”.

Le aule (con qualche spostamento e adattamento) e gli insegnanti di cui l’Istituto dispone basteranno a garantire il consueto tempo scuola: 40 ore per la Scuola dell’Infanzia, 29 o 40 ore per la Scuola Primaria, 30 ore per la Scuola Secondaria. Probabilmente verrà scaglionato e rimandato l’inserimento dei piccoli della Scuola dell’Infanzia.

La parola d’ordine è “distanziamento”. Per quanto riguarda gli ingressi la Scuola dell’Infanzia accederà dai varchi di via S. Giuseppe e via Lega Lombarda (NUOVO), a seconda delle sezioni.

La Scuola Primaria da due varchi d’accesso da via Manzoni, ingresso principale e cortile (NUOVO) e un varco da via Sauro, lato Piscina (NUOVO). Cinque ingressi all’edificio, a seconda delle classi.

Mentre la Scuola Secondaria avrà due varchi d’accesso, da via Grandi e da via Caviana (NUOVO). Quattro ingressi all’edificio, a seconda delle classi.

“Prima ancora, come si arriva a scuola? Assieme all’Associazione genitori e al Comune, stiamo cercando di organizzare il Pedibus. E’ bello che i bambini si abituino a camminare per piccoli tratti, che meno auto inquinino, che i genitori e i nonni non si affollino per le strade e davanti a scuola” spiegano.

Tutto confermato per il pranzo della Scuola dell’Infanzia che – come al solito – avverrà nelle sezioni. Tutto confermato anche per la mensa della Scuola Primaria ma, dovendo distanziare i bambini (4 per tavolo), la scuola sarà costretta a distribuire su quattro giorni settimanali la mensa e i pomeriggi del tempo ordinario.

La didattica avverrà in presenza. Si manterrà l’unità delle classi già costituite. “Conserveremo e incrementeremo quanto abbiamo imparato nei mesi della Didattica a distanza. Ad esempio, l’utilizzo di GSuite e di Classroom, le applicazioni didattiche presenti nella Rete, l’utilizzo dei device digitali. A questo proposito, entrerà in funzione il nuovo laboratorio di Informatica della Scuola Primaria. Gli studenti della Primaria disporranno di 140 nuovi tablet. Altri acquisti sono in programma. Non abbiamo ancora pubblicato le classi della Prima Primaria e le sezioni cui verranno assegnate le new entry dell’Infanzia. Siamo in attesa di risposte da parte del Ministero e dell’Ufficio Scolastico.  I genitori troveranno le nuove classi della Secondaria esposte all’ingresso di via Manzoni”.

I progetti già attivi e consolidati per la loro validità, verranno riproposti con le dovute precauzioni.  Cosa ci sarà di nuovo? Vi sarà un supporto psicopedagogico per i piccoli dell’Infanzia. Infanzia e Secondaria cominceranno un progetto didattico di cura dell’Orto. Direttamente dall’Inghilterra, un’Assistente linguistica si dedicherà ai bambini della Primaria. Parte  “Smuovi la Scuola” e la collaborazione con la Polisportiva Veranese, alla Primaria.

Si cercherà di utilizzare al massimo gli spazi aperti che circondano gli edifici, sia per ridurre i rischi di contagio sia per rendere più esperienziale la didattica, sia per compensare i mesi di chiusura.  La Scuola Primaria farà lezione prevalentemente nell’ala vecchia, che offre aule più spaziose e al piano rialzato dell’ala nuova.  E’ prevista la ristrutturazione dell’Aula Magna della Scuola Secondaria e della Scuola Primaria.

Dovrebbero arrivare nuovi arredi dal Governo e dal Comune, utili a soddisfare le necessità e a garantire un maggiore distanziamento e quindi sicurezza. “Si cercano però anche sponsor per la fornitura di ulteriori arredi per abbellire e arricchire gli spazi dei diversi plessi, permettendo di sfruttare meglio anche gli spazi esterni” prosegue la nota.

La scuola è poi dotata di prodotti di disinfezione, dispositivi di protezione individuale; compreranno quelli che saranno necessari secondo il Protocollo di sicurezza per le scuole e le disposizioni ministeriali che verranno emanate nelle settimane precedenti l’inizio della scuola. Le aule e i laboratori verranno frequentemente arieggiati e sanificati. La scuola incaricherà, a breve, un Medico competente per consigliare le misure utili in tema di salute e per visitare il personale che ne abbisogna. Acquistato alcuni termoscanner.
Sono stati individuati spazi per le aule Covid nei vari plessi.  E’ stato definito un protocollo degli accessi, che viene periodicamente aggiornato.

Le famiglie dovranno prestare attenzione alle istruzioni comunicate dalla scuola. Rispettare puntualità estrema nell’arrivo a scuola e alle nuove disposizioni organizzative relative agli ingressi (e alle uscite). Gli studenti di ogni classe entreranno tutti assieme, a un’ora stabilita.

Mettere nello zaino/cartella solo i materiali scolastici essenziali. Nessun oggetto o materiale scolastico personale va lasciato a scuola o scambiato con altre persone. Non mandare a scuola bambini con sintomi febbrili e respiratori (tosse, raffreddore). Non creare assembramenti all’entrata e all’uscita, neppure nei parcheggi.  Sensibilizzare i figli al rispetto delle norme di sicurezza e all’applicazione responsabile delle regole organizzative della scuola, per il bene proprio e altrui.