La metropolitana per Vimercate resta ferma al Pirellone. Ma va avanti la polemica

Anche nell’ultima commissione regionale Infrastrutture e Trasporti sono proseguite le accuse reciproche tra Lega e Pd
La metropolitana per Vimercate continua a non partire. E resta ferma al Pirellone, la sede dove ormai da mesi va in scena il rimpallo di accuse tra maggioranza leghista e gruppo di Pd e sindaci coinvolti su chi non abbia fatto fino in fondo la propria parte per arrivare alla progettazione dell’opera.
Una situazione che si è ripetuta anche giovedì mattina nella riunione della commissione regionale Infrastrutture e Trasporti convocata per affrontare con tutti i soggetti interessati le problematiche del prolungamento della linea M2 da Cologno Nord alle Torri Bianche. Un’audizione richiesta dal vicepresidente della commissione Andrea Monti a cui hanno partecipato i sindaci di Agrate, Brugherio, Concorezzo, Vimercate, Carugate e Cologno Monzese, l’assessore di Milano alla Mobilità Marco Granelli e l’assessore regionale ai Trasporti Claudia Terzi.
Da una parte si ripete l’accusa mossa versoi vertici del Pirellone e rilanciata durante l’estate dai consiglieri regionali del Pd che, nonostante il piano straordinario per la ripresa dopo l’emergenza di 3 miliardi di euro per finanziare ogni tipo di opera sul territorio lombardo, non si sia trovato il modo di stanziare 1 milione necessario per completare la progettazione della linea metropolitana fino a Vimercate.
Dall’altra parte invece il consigliere della Lega Andrea Monti ribatte che il progetto M2 non va avanti a causa dell’indecisione dell’Amministrazione comunale di Milano e degli altri Comuni che non hanno dato un’indicazione chiara su cosa fare. “Abbiamo appreso dall’assessore Granelli – ha commentato Monti dopo la commissione di giovedì – come ancora non si capisca quale sia l’infrastruttura più adeguata da attuare per il prolungamento della M2, quando invece tutti i sindaci del Pd si dicevano pronti per l’opzione metrotranvia, dando colpa a Regione Lombardia per la mancanza di fondi per avviare il progetto”.