Monza, il Ponte Colombo resta chiuso: l’amianto “sposta” la riapertura di 30 giorni

7 ottobre 2020 | 09:50
Share0
Monza, il Ponte Colombo resta chiuso: l’amianto “sposta” la riapertura di 30 giorni

I lavori, secondo il cronoprogramma, sarebbero dovuti terminare il prossimo 22 ottobre.

Non sarà il 22 ottobre la data del “lieto fine” nell’affairePonte Colombo. Dopo qualche settimana di incertezza è arrivata la conferma dal Comune: la data prevista dal cronoprogramma per la fine dei lavori del ponte che collega l’area di Piazza Cambiaghi a quella di Spalto Maddalena in centro a Monza, non sarà più quella prevista.
Il motivo è dovuto ad un rallentamento del cantiere avvenuto lo scorso luglio: durante i lavori di demolizione della vecchia struttura, infatti, la ditta ha riscontrato la presenza di amianto in alcune tubature. Uno stop non previsto che ha ritardato il progetto e ora sposta ancora un po’ più in là il traguardo per la realizzazione dell’opera, attesa in città da oltre due anni.

Ponte Colombo: l’apertura è posticipata

I cittadini monzesi dovranno avere ancora un po’ di pazienza. Il Ponte Colombo, l’opera architettonica che collega l’area mercato di Piazza Cambiaghi al centro storico di Monza, resterà chiuso ancora diverse settimane.

I lavori per la sua demolizione e successiva ricostruzione lungo il fiume Lambro iniziarono lo scorso maggio e secondo il programma del Comune si sarebbero dovuti concludere intorno alla terza settimana di ottobre. A rovinare i piani è stato un intoppo dovuto al rilevamento di amianto nella struttura portante, che ha determinato uno stop dei lavori e l’intervento d’urgenza di una ditta specializzata nelle operazioni di rimozione.

Non si ha ancora una nuova deadline per l’apertura del Ponte, ma il Comune di Monza chiarisce che il ritardo sarà di circa 30 giorni e che l’impresa operante proverà ad accelerare i tempi (compatibilmente alla buona riuscita dei lavori) per diminuire i giorni stimati. “Il ritrovamento dell’amianto – spiegano dal Comune – costringe le imprese a procedure extra, completamente fuori programma, lunghe, faticose, volte a tutelare la salute dei cittadini. Non esiste una data alternativa per l’apertura del collegamento: quello che possiamo assicurare ai monzesi è che c’è il desiderio di concludere l’opera il prima possibile e che l’azienda proverà a completare le operazioni di stress test sul ponte nelle ore notturne”.

Ponte Colombo: strategico anche per Piazza Cambiaghi 

In molti aspettano la fine del cantiere e l’apertura del Ponte: residenti e attività commerciali, in primis. Il via libera al nuovo collegamento potrebbe anche cambiare le sorti di piazza Cambiaghi, oggi sempre più luogo di spaccio e di degrado sociale. Speranze, quest’ultime, caldeggiate anche dall’Assessore alla sicurezza del Comune di Monza, Federico Arena che aveva descritto l’area “difficile, da diversi punti di vista”. La nostra intervista completa la potete leggere qui.