Monza, MBNews: dopo 40 anni la piastrina della seconda Guerra riconsegnata al figlio Franco

2 ottobre 2020 | 16:48
Share0
Monza, MBNews: dopo 40 anni la piastrina della seconda Guerra riconsegnata al figlio Franco

L’incontro nella nostra redazione: Gianclaudio Massa, il cercatore di tesori, ha incorniciato e riconsegnato al figlio Franco la piastrina militare che ha trovato in un campo di Brugherio con il suo metal detector.

Il ritrovamento, l’appello e infine l’incontro. È arrivata la parola fine ed è un lieto fine quello della vicenda della piastrina della Seconda Guerra Mondiale ritrovata nel campo di Brugherio lo scorso venerdì 25 settembre e oggi riconsegnata a Franco, il figlio del soldato che la perse. Una storia che ha fatto il giro dello Stivale e si è conclusa dov’è iniziata: a Monza, ancora più precisamente nella sede di MBNews.

Dopo che avevamo incontrato e verificato che Franco Svanoni fosse proprio il figlio di Salvatore, i due non vedevano l’ora di incontrarsi per fare la consegna. Proprio qui, nella giornata di oggi, si sono infatti incontrati Gianclaudio Massa, il cercatore di tesori, e Franco Svanoni. Il primo è il cittadino brugherese che con il suo metal detector ha trovato la medaglietta, il secondo è l’erede di Salvatore Svanoni, il soldato classe 1919, che 40 anni fa smarrì il piccolo cimelio. Dopo varie peripezie, la medaglietta di Svanoni è tornata a casa e buona parte del merito è dei lettori di MBNews, che hanno risposto all’appello e dato alla nostra redazione le informazioni necessarie.

È un momento emozionante per me – ha dichiarato il figlio Franco – Questo oggetto è unico, personale e sono felice del fatto che sia tornato ai legittimi proprietari. Ovviamente devo dire grazie a Gianclaudio, senza la sua caparbietà tutto questo non sarebbe stato possibile”.

Una storia a lieto fine che adesso approda anche in TV: questo pomeriggio alle 18.30 il ritorno a casa della piastrina degli Svanoni sarà protagonista di un servizio di Studio Aperto, su Italia 1. Registrato qui a Monza, presso la nostra sede.