Monza, ristorazione scolastica: dal 13 ottobre il nuovo menù per 5000 anche “plastic free”

Dal 13 ottobre al via il nuovo menù per 5000 alunni.
A pochi giorni dall’avvio del servizio mensa nelle scuole primarie e secondarie del territorio, il Comune di Monza ha concordato con l’azienda Sodexo le modalità di ristorazione valide in tutti i plessi a partire dal prossimo martedì 13 ottobre, reintroducendo il menù invernale in vigore fino all’anno scorso, organizzato su più portate e che comprende la distribuzione della frutta fresca. Numeri alla mano, per l’azienda si tratta di circa 5000 pasti al giorno.
Mense scolastiche: sopralluoghi del Comune per la verifica del servizio
Quello delle mense scolastiche era stato indicato dall’Amministrazione comunale come uno dei “temi caldi” del ritorno a scuola. Dopo le segnalazioni di un genitore che aveva lamentato un servizio scadente in un plesso del territorio, avevamo contattato l’Assessore all’Istruzione Pierfranco Maffè per fare insieme il punto della situazione.
«E’ una ripresa inedita – ci aveva raccontato Maffè – difficile da molti punti di vista. Chi gestisce il servizio si sta attrezzando per tutelare gli utenti e garantire loro sicurezza. Tra un turno e l’altro (in alcune scuole sono addirittura tre, ndr) gli spazi vengono giustamente sanificati e questa procedura rischia di rallentare l’intero processo. Non è scontato che il servizio sia ripartito. Lo dicevamo anche mesi fa: mensa e trasporti costituiscono le maggiori difficoltà all’interno degli ambienti scolastici. Il COVID ha sconvolto le abitudini e le tempistiche, ma siamo ai primi giorni di mensa qui: sono certo che il servizio è migliorabile e la volontà di fare bene c’è».
Detto, fatto. I tecnici del Comune hanno effettuato diversi sopralluoghi nei giorni scorsi per verificare la qualità del servizio, anche alla presenza dell’Assessore, in collaborazione con il personale docente e con i commissari mensa. “Alcuni dei disguidi verificatisi nei primi giorni di avvio – si legge in una nota rilasciata dal Comune – sono stati già risolti, sospendendo per esempio il menù temporaneo composto dai cosiddetti “pasti unici” e ripristinando il servizio completo di più portate, nel rispetto delle Linee d’indirizzo per un’alimentazione equilibrata, già in vigore”.
Mantenuta anche la promessa di una mensa più plastic free. E’ infatti prevista a breve l’introduzione di vassoi biocompostabili per ridurre il consumo della plastica e, laddove sarà possibile, l’utilizzo di vassoi lavabili e riutilizzabili.
Gli accorgimenti COVID
Restano confermate le norme già introdotte nelle scorse settimane relative al distanziamento e alla capienza ridotta dei refettori, che impongono il consumo del pasto su più turni per gli alunni e l’utilizzo di “vassoi multiportata” per limitare il passaggio delle addette mensa tra i tavoli e per velocizzare la distribuzione dei pasti. Confermate, inoltre, le attività di sanificazione tra i turni mensa, secondo quanto stabilito dalle indicazioni sanitarie regionali e nel rispetto dei tempi scolastici.
Il Comune conferma che i maggiori costi derivanti dalla riorganizzazione del servizio e dalle misure di sicurezza anti-Covid sono interamente sostenuti dall’Amministrazione Comunale, senza alcun aggravio per le famiglie.