Più di 200mila euro per abitare nella nuova torre di Vimercate. Ed è edilizia convenzionata

Fissati dal Comune i prezzi “calmierati” per le case nel palazzo convenzionato del futuro quartiere Sud: 2.554 euro al metro quadrato
Gli appartamenti più economici nella cosiddetta Torre D, l’edificio che nel maxipiano di intervento Vimercate Sud Sp2 è destinato all’edilizia convenzionata, costeranno 204.373,60 euro l’uno. E su 56 appartamenti complessivi che comporranno la nuova torre residenziale da 14 piani saranno 2 a questo prezzo, i 2 bilocali più piccoli del condominio, entrambi con una superficie di 80 metri quadrati.
Per entrare in uno degli altri 54 appartamenti con prezzo calmierato, secondo i vincoli della convenzione appena approvata dall’Amministrazione comunale con l’operatore immobiliare Magnolia srl del costruttore vimercatese Giambelli, serviranno non meno di 245mila euro, il valore più basso per uno degli altri 7 bilocali previsti nel progetto, tutti con dimensioni variabili da 95 a 103 metri quadrati. Poi si passa ai 44 trilocali disponibili, appartamenti con diversi tagli variabili da 102 a 120 metri quadrati e con prezzi da 260mila a 306mila euro, oppure ci sono i soli 3 quadrilocali previsti nel palazzi, tutti da 120 metri quadrati e 306.560,40 euro di costo. E se si vuole anche il box bisogna aggiungere altri 17.305,82 euro.
Dopo la costruzione del nuovo supermercato Esselunga tra la Sp2, via Santa Maria Molgora e la nuova via Falcone e Borsellino, che è la prima opera del maxipiano di intervento per l’urbanizzazione della fascia da 125mila metri quadrati compresa tra la vecchia e la nuova Sp2, vanno avanti i preparativi per realizzare il futuro quartiere sud della città. E tra i progetti residenziali, oltre a un nuovo condominio da 7 piani previsto al posto del vecchio Esselunga, ci sono le nuove torri di Vimercate che si alzeranno al di là della tangenziale rispetto alle attuali Torri Bianche. Si tratta di due palazzi alti una cinquantina di metri, da 16 e 14 piani, più altri tre da 4 piani, e dove la torre denominata “Edificio D” è vincolata perché abbia appartamenti che non saranno venduti sul libero mercato ma che rientreranno nelle quote dell’edilizia convenzionata.
Durante l’estate Magnolia srl ha presentato in municipio l’istanza propedeutica alla realizzazione dell’intervento di edilizia residenziale convenzionata, una richiesta per la Torre D di 14 piani con 56 appartamenti prevista in via Falcone e Borsellino, dietro al nuovo Esselunga. L’Amministrazione comunale ha valutato la richiesta e a inizio ottobre ha approvato i parametri della convenzione applicando per la prima volta il nuovo regolamento dell’edilizia convenzionata della città in vigore dall’anno scorso. Si tratta di un documento approvato a maggio del 2019 dal Consiglio comunale con una maggioranza allargata tra 5 Stelle, Pd e Forza Italia, che ha aggiornato i requisiti per costruire e poi per accedere a nuove abitazioni da mettere sul mercato a prezzi calmierati con l’intenzione di agevolare l’acquisto di una casa in città per categorie come le giovani coppie o famiglie a basso reddito.
Già durante il confronto in aula erano emersi dubbi sui valori finali che avrebbero comunque raggiunto le abitazioni convenzionate con il Comune, tanto da non apparire certo come case alla portata di tutte le tasche. Dubbi che sembrano trovare conferma nella Torre D del futuro quartiere Sud che è il progetto di edilizia convenzionata più grande degli ultimi anni per Vimercate e dintorni e per cui l’Amministrazione comunale ha approvato come prezzo calmierato 2.554,67 euro al metro quadrato, un valore che applica un ribasso del 17,59% su quello che è ritenuto il prezzo di mercato per case nuove della stessa tipologia e indicato in 3.100 euro al metro quadrato. Lo stesso tipo di sconto è applicato anche ai box dello stesso condominio convenzionato, da vendere a 17.305 euro rispetto a quelli calcolati sul valore di mercato di 21mila euro. Ma per avere una conferma non resta che attendere la costruzione del nuovo palazzo e quindi l’elenco delle domande di giovani coppie e famiglie che rientrano nei parametri dell’edilizia convenzionata che non riescono a trovare a Vimercate una casa che costi meno 200mila euro.