Villasanta, in aumento i contagi Covid, il Sindaco Ornago vieta le giostre alla festa patronale

Secondo i dati diffusi dal Comune sono 20 le persone positive e 68 in sorveglianza attiva. Due le classi delle scuole medie in quarantena.
Niente giostre per la festa patronale e un appello alla responsabilità di tutti. Il sindaco di Villasanta Luca Ornago, dati dei contagi alla mano, ha deciso con un’ordinanza di vietare le tradizionali giostre che ogni anno a metà ottobre arrivano in paese e attraggono decine e decine di ragazzi.
Una scelta che in questo periodo sta interrogando diversi sindaci del territorio. Ad Arcore, ad esempio, le giostre sono state autorizzate in occasione della festa del paese di fine settembre creando non poche polemiche soprattutto tra i genitori e il personale scolastico per via della possibilità di creare assembramenti non controllati.
La decisione di Villasanta va invece dalla parte opposta in considerazione dei contagi in aumento in queste settimane. Il bilancio aggiornato a domenica 4 ottobre era di 20 casi positivi e di 68 soggetti in sorveglianza attiva.
“La scorsa settimana, come saprete, due classi delle scuole medie Fermi sono state messe in quarantena per un caso positivo in ciascuna delle due- ha spiegato il Sindaco Ornago-. La situazione in paese, insomma, è in linea con quella nazionale: i numeri sono in crescita, favoriti dalla maggiore circolazione delle persone dovuta alla riapertura delle scuole, alla ripartenza delle attività sportive e, in generale, alle occasioni di incontro culturali e sociali. Il quadro non è preoccupante ed è sotto controllo, ma proprio per questo credo che sia il momento giusto per fare appello al senso di responsabilità di tutti”.
L’appello del sindaco, in particolare punta a sensibilizzare verso il rispetto della quarantena che in questo periodo coinvolge un numero di persone molto superiore a quello di qualche mese fa. “In questo caso parlo soprattutto ai più giovani che magari, pur stando bene, si trovano costretti a rimanere in casa su disposizione del protocollo ATS, perché nella loro classe o nel loro gruppo sportivo si è registrato un caso di positività – ha precisato il sindaco di Villasanta-. A tutti coloro che sono in questa situazione ricordo che il primo tampone negativo non è sufficiente per uscire di casa ed incontrare gli altri in sicurezza. Bisogna rimanere in isolamento il tempo prescritto. Violando queste disposizioni non solo esponiamo noi stessi e chi incontriamo a un pericolo sanitario, ma rischiamo anche che il virus si propaghi determinando chiusure con effetto domino in tutti i settori della nostra comunità.
Ho già ricevuto nei giorni scorsi segnalazioni di comportamenti irresponsabili di questo tipo. Voglio allora richiamare al senso di comunità ma allo stesso tempo anche ricordare che la Polizia Locale ha il mandato di vigilare sul rispetto della normativa”.